Nella giornata odierna consegnerò una nota indirizzata al Sindaco, all’Assessore ai Lavori Pubblici e all’Assessore allo Sport per metterli al corrente della avvenuta riapertura dei termini per la presentazione di proposte per la realizzazione, la rigenerazione ed il completamento degli impianti sportivi, da finanziare con i fondi stanziati con la Legge n. 9 del 2016. La nuova scadenza per la presentazione delle proposte è fissata al 17 dicembre 2018. La finalità individuata dalla Legge è quella di rimuovere gli squilibri economico-sociali e di incrementare la sicurezza nelle aree svantaggiate del Paese.
Alla luce anche degli ultimi episodi di cronaca, che hanno ulteriormente segnalato come nelle zone periferiche della nostra città stiano nuovamente radicandosi fenomeni di delinquenza organizzata, riteniamo che il coinvolgimento dei giovani nelle attività sportive possa contribuire ad evitare il diffondersi di forme di devianza minorile.
Lo sport da sempre è maestro di vita e disporre di impianti adeguati può aiutare a non far prevalere modelli organizzativi diversi da quelli improntati al rispetto della legalità.
La realizzazione di nuovi impianti sportive e la rigenerazione ed il completamento di quelli esistenti, peraltro, può contribuire alla riqualificazione di alcuni quartieri.
Penso, ad esempio, alle pessime condizioni in cui versa l’impianto ex ACSI al quartiere Sant’Elia , a suo tempo acquisito al patrimonio della Amministrazione Comunale ed oggi in completo stato di abbandono. Fa specie che all’esterno del compendio faccia ancora bella mostra di se il tabellone che qualifica Brindisi come “città europea dello sport”!
Segnalerò anche il campo sportivo di Tuturano, una frazione spesso dimenticata, che necessita di interventi manutentivi e di completamento.
Nella nota, pertanto, rivolgo l’invito al Sindaco ed agli Assessori competenti, unitamente ai loro collaboratori, ed in primis al Dirigente della Ripartizione Lavori Pubblici, a compiere una ricognizione dei progetti di realizzazione, rigenerazione o completamento di impianti sportivi eventualmente già elaborati o a provvedere a farne redigere di nuovi secondo gli standard indicati nel bando.
Infine, nella mia nota sottolineo come il pessimo stato in cui si trovano oggi la maggior parte degli impianti sportivi di proprietà della Amministrazione Comunale e la necessità di far ricorso a continue opere manutentive, con una incidenza notevole sul bilancio comunale, sia stata tra le cause dell’innalzamento del ticket che viene oggi richiesto alle Associazioni sportive per l’utilizzo dei compendi.
Sempre nella giornata odierna darò compiuta informazione in merito anche al Presidente ed ai componenti della Seconda Commissione “Sport ed Impiantistica Sportiva”, confidando che alle Commissioni consiliari sia riconosciuto quel ruolo di proposta che il Regolamento del Consiglio Comunale assegna loro.
IL CAPOGRUPPO PRI
(Gabriele ANTONINO)
