E’ partito il conto alla rovescia per la prima dello spettacolo “Media cottura” programmato per venerdì 17 giugno al teatro Verdi. Muovendo da tutta la Puglia, gli attori della scuola Talìa si esibiranno a Brindisi per sostenere con il ricavato della serata il reparto di Nefrologia dell’ospedale Perrino.
Un progetto che narra il mondo dell’alimentazione in un’ottica ironica, attraverso uno sguardo irriverente sull’“italiano a tavola”. Non priva di una morale, la drammaturgia punta a provocare nello spettatore una riflessione sull’insensatezza del mondo, l’ossessione per il cibo, lo sport nazionale dello scaricabarile, il mito della ricchezza e del potere, la scommessa della bontà contro il cinismo.
Scritto da Maurizio Ciccolella, regista e fondatore della scuola di teatro Talìa, lo spettacolo liberamente tratto da “In Mezzo al mare”, sette atti comici di Mattia Torre, porterà sul palco del teatro Verdi di Brindisi allievi attori provenienti da diverse province pugliesi.
Un debutto da ricordare, un ritorno, per Ciccolella, carico di emozione visto il fine ultimo della rappresentazione.
L’intero ricavato della serata, infatti, sarà devoluto in favore del reparto di Nefrologia dell’ospedale Perrino che, con i suoi specialisti, realizzerà progetti di formazione e sensibilizzazione sulle malattie legate all’alimentazione dedicati ai minori.
Venerdì 17 giugno Michael Manco, Brigida Di Renzo, Valeria Galasso, Giovanna Caputo, Consuelo Pane, Marco Chirivì, Letizia Sammarco, Cosimo Carpi, Gaia Gurgone, Federica Beatriz Canepa, Francesca Ligorio, Gabriele Giannotta, Carmela Rita Facecchia, Antonella Favia, Diego Orfano, Laura Gelo, Daniele Portolano, Anna Piccinno calcheranno il palco cimentandosi con un caleidoscopio di generi artistici. Si partirà dalla recitazione squisitamente teatrale per passare per il cinema, il cabaret, i momenti filosofici, il grottesco ed il dramma.
Anche attraverso lo strumento della macchina da presa, gli allievi attori sperimenteranno diverse tecniche di recitazione, balleranno e canterano, sviluppando un percorso che spiega il tema principale dell’alimentazione con tutte le sue diramazioni, fino a tracciare un collegamento, per quanto audace, con la guerra. Ma d’altronde la scuola Talìa, giunta ormai al 12esimo anno di attività e patrocinata dal Teatro pubblico pugliese, non è nuova alle provocazioni che fanno riflettere.
“A conclusione di ogni anno scolastico – ha raccontato Ciccolella -, allestiamo uno spettacolo teatrale diverso di volta in volta e che non vuole essere la conclusione di un percorso, ma una tappa altamente formativa che caratterizza il percorso stesso. Un’esperienza unica, quella 2022, con la quale gli alunni metteranno a frutto le capacità e gli strumenti acquisiti e realizzata con il sostegno di Studio 100 e dell’Istituto comprensivo Cappuccini di Brindisi. Quest’anno poi, siamo tutti particolarmente trepidanti perché sappiamo che con il nostro lavoro, patrocinato dall’Asl, aiuteremo i ragazzi a prendersi cura di se stessi grazie ai corsi che organizzerà il reparto di Nefrologia”.
Il sipario si alzerà alle 20.30 e la drammaturgia durerà 75 minuti. Raggiungendo il botteghino del Verdi sarà possibile acquistare una delle seguenti tipologie di biglietto: da 10 euro per il posto in platea, da 5 per la galleria.
“Media cottura” lo spettacolo che accarezza l’anima ed aiuta i ragazzi. Per informazioni scuolatalia@gmail.com
