BRINDISI – Riceviamo e pubblichiamo una nota del Sindacato Cobas che denuncia l’assenza di un confronto con le ditte operanti su Autigno.
Il Sindacato Cobas denuncia la mancata presenza delle ditte Geoambiente-Elettrogas all’incontro programmato per le ore 12,00 con la sola Amministrazione Comunale, che aveva chiesto chiarimenti sui 2 licenziamenti operati nella discarica di Autigno.
Alle ore 13,00 era programmato l’incontro con la presenza del nostro sindacato, ditte, Amministrazione Comunale.
L’incontro si è svolto nonostante l’assenza delle ditte ed ha avuto dei risvolti positivi nel tentativo di evitare i licenziamenti.
La delegazione del Comune di Brindisi guidata dall’Assessore Vito Carella ha deciso di diffidare le ditte chiedendo loro di riprendere le attività, assicurando la sicurezza dell’impianto che deve essere presidiata obbligatoriamente.
La diffida sarà inoltrata per conoscenza a tutti gli Enti preposti alla sicurezza degli impianti, tra cui Noe e Spesal.
La questione della mancata assistenza agli impianti potrebbe avere quindi rilevanza penale se verificate dalle indagini che potrebbero scaturire da questa diffida.
Abbiamo anche sostenuto nel corso dell’incontro le nostre preoccupazioni relative all’inquinamento della intera zona dovuta alle mancate attività di bonifica in sequito al sequestro della magistratura, nella speranza che non ci troviamo di fronte all’ennesimo disastro ambientale.
Lamentiamo quindi la assenza delle ditte interessate che avrebbe potuto dare maggiori informazioni sul problema percolato, di cui se ne era lamentata sulla lettera di licenziamento.
Le ditte affermavano che la forte presenza di percolato in discarica impediva la estrazione del gas e la conseguente produzione di energia elettrica.
L’impegno preso è stato quello di aggiornarsi a breve nella speranza che le ditte recedano dai licenziamenti ed assolvano ai loro obblighi di legge relativi alla sicurezza dell’impianto.
