BRINDISI – Brindisi ed i rifiuti o, meglio, la gestione degli stessi; una situazione conflittuale che, nonostante l’operato dell’Ecotecnica, congiuntamente a quello della squadra commissariale del Comune, presenta ancora tante lacune, soprattutto nella periferia della città ed ora, scopriamo, anche nei parchi…
Diversi assidui frequentatori del bellissimo Parco Cillarese, sito in via Provinciale per San Vito, hanno segnalato a più riprese lo stato di degrado in cui versa la ‘verdeggiante’ zona brindisina, lasciato nell’incuria più totale sia dai cittadini stessi (diciamolo che siamo anche noi uno dei problemi legati alla sporcizia!) e sia degli addetti ai lavori
“Da più di una settimana – ci spiega una signora – trovo cestini pieni e mai svuotati. Ed io mi reco all’alba… Inoltre, il filtro della vasca dei pesci è otturato. Solo qualche cittadino armato di buona volontà, ogni mattina, pulisce la grata”.
Sarebbe, forse, il caso che qualcuno intervenisse con un autospurgo, per pulire il calcare.
“I bagni – scrive un ragazzo – sono perennemente chiusi. A me non sembra normale. Per non parlare delle cartacce che troviamo in giro!”.
Purtroppo, non sono le prime segnalazioni che ci giungono in redazione sullo stato del Cillarese; siamo certi che chi di dovere, prima o poi, risolverà le criticità. Brindisi non è solo centro, ma la città ricopre una superficie di quasi 2.000 chilometri quadrati e, pertanto, dev’essere curata tutta.
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Redazione |
