Il dirigente ai Servizi Finanziari Simeone nominato Direttore generale della Provincia di Taranto

L'ex assessore Cristiano D'errico e l'ex dirigente Simone Simeone

BRINDISI – Il dr. Simone Simeone, Capo della Ragionerie del Comune di Brindisi, assurto alle cronache per lo strappo col sindaco Riccardo Rossi in fase di approvazione del bilancio (cui seguirono le dimissioni dell’assessore al Bilancio Cristiano D’Errico), è stato nominato direttore generale della provincia di Taranto. Era noto che Simeone sarebbe andato via da Brindisi l’ormai prossimo mese marzo, dopo aver effettuato il concorso da dirigente al Comune di Taranto, ma quello che gli è stato affidato è un incarico di carattere fiduciario e, di conseguenza, di tipo politico.

Al nuovo Direttore Generale sarà riconosciuto un compenso lordo onnicomprensivo di € 6.982,55 (seimilanovecentottantadue/55) mensili, oltre alla tredicesima, con assoggettamento alle trattenute previdenziali e fiscali previste per legge.

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1 COMMENTO

  1. La notizia della nomina a direttore generale della Provincia di Taranto dell’attuale dirigente, ancora per pochi giorni, dei servizi finanziari del Comune di Brindisi, dott. Simone Simeone, oltre al certo compiacimento dello interessato, sicuramente consegue la perdita, per quanto è dato sapere, di un valido e studioso dirigente in particolare della materia amministrativa-contabile di Enti Locali. L’intelligente atto politico-amministrativo, di affidamento dell’incarico al predetto dirigente da parte dell’Amministrazione Provinciale di Taranto, può essere inquadrato negli interessi generali della comunità tarantina ad essere guidata tecnicamente, specie nel particolare momento di pandemia, da personale altamente qualificato. Tanto evidenzia lo stridente contrasto con la gestione comunale brindisina che, a parere dello scrivente, ha ritenuto ed ancora ritiene di procedere in maniera arrogante, saccente e nel mancato rispetto di alcune norme e regolamenti dell’Ente. Sicuramente bene avrebbe fatto l’Amministrazione comunale di Brindisi a verificare, per esempio, i suggerimenti posti in essere dal suddetto dirigente in merito ai diversi pagamenti al personale per premi incentivanti, riconoscimenti generici di posizioni organizzative, adeguamento di liquidazioni economico tabellare erogate in tempi ristretti ed altro ancora. Ma non basta. Vi è di certo il depauperamento del personale del Comune che a breve sarà evidenziato a causa di trasferimenti in altre sedi e per pensionamenti senza le previste sostituzioni.
    Brindisi, 20/02/2021 Franco Leoci

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