“Il Coraggio di una donna in una città omertosa che gira la testa dall’altra parte”

Claudio Niccoli

Non conosco chi sia la sig.ra Patty Dell’Anna ma ritengo doveroso rivolgerLe un ringraziamento sentito e vero per aver dimostrato, coraggio, civiltà, umanità e per aver dimostrato a tanti brindisini che la testa non si gira mai da un’altra parte.

Grazie Sig.ra Dell’Anna, Lei è l’esempio di una persona normale che non nasce eroe che non svolge la sua attività lavorativa nelle forze dell’ordine , Lei è una cittadina perbene della nostra città.

L’Amministrazione Comunale, in quanto rappresentativa di tutta la città dovrebbe organizzarLe, senza demagogia, una festa ed insignirla a cittadina “modello“ perché Lei rappresenti un modello a cui dovrebbero ispirarsi i cittadini le cittadine i giovani e gli anziani della nostra città.

Aver aiutato un giovane, che ha avuto la sola colpa di trovarsi nel posto sbagliato e nel momento sbagliato, dalla violenza del branco testimonia come in questa società esista ancora il sentimento di solidarietà  e di buon civismo che dovrebbe caratterizzare tutte le società organizzate.

Insieme a Lei andrebbero, dopo averli identificati, ringraziati pubblicamente tutti quei giovani che spontaneamente hanno fatto una colletta per restituire i soldi sottratti al povero ragazzo. Una dimostrazione di altruismo, che serve a capire come ci sia ancora tanto di buono nella nostra città e come la cattiveria sia una minoranza .

La disgregazione della famiglia , la perdita dei valori più importanti dello stare insieme, i modelli sbagliati, la povertà, il degrado culturale e sociale, il triste fenomeno della droga, la mancanza di punti di riferimento positivi , ha minato la nostra società alle sue radici.

Il compito di chi governa è quello di spendersi per offrire quanto più servizi possibili necessari a recuperare questi gap, attraverso i servizi sociali, attraverso la cultura, attraverso di centri di ascolto della città, attraverso fattive iniziative con la Prefettura  e le forze dell’ordine.

La situazione intorno ai locali della Movida è diventata insostenibile serve un azione preventiva, più che repressiva, necessita una presenza permanente e costante di una forza  intergruppo che veda la Polizia di Stato, i Carabinieri, la Guardia di Finanza e la Polizia Locale formare pattuglie miste, anche a piedi ma che diano la sensazione della presenza dello stato e che facciano capire ai cittadini, ai ragazzi perbene che non sono soli.

L’escalation di azioni violente, di sparatorie, di spaccio di droga e tant’altro è un segnale di una gravità enorme, non possiamo far finta di niente o aspettare che ci scappi il morto.

Viviamo, oramai in una società che brucia tutto velocissimamente , è compito di chi ha responsabilità far ragionare, discutere, approfondire ma soprattutto emergere le positività esistenti, in modo tale da emarginare sempre più chi ha deciso di porsi fuori dalle regole, dal vivere civile e dalla legge.

Abbiamo l’obbligo di farlo per i nostri ragazzi e per il futuro della nostra città.

                                                                           Idea per Brindisi- Claudio NICCOLI

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