La tematica del posto di lavoro colpisce la città di Brindisi da decenni.
La disoccupazione è una piaga che a Brindisi sarà difficile da rimarginare, la percentuale della disoccupazione giovanile è una delle più alte della Puglia oltre l’alta percentuale dei lavoratori usciti fuori dal tessuto produttivo. Di fronte a questo preoccupante quadro , si assumono negli enti pubblici (Comune di Brindisi) persone non di Brindisi . La giunta Rossi ha autorizzato l’assunzione di : Impiegati amministrativi , geometri ed un architetto, assumendo queste figure professionali senza bandire un concorso pubblico ma attingendo da graduatorie di concorsi giá espletati da altri comuni (Latiano, San Vito Dei Normanni Carovigno e Lecce), così come è dato apprendere dalla delibera di bilancio 2019.
Oggi il Brindisino comune si chiede se sussiste un motivo che non sia di natura politica per il quale il Sig. Sindaco Rossi ha ritenuto opportuno agire in questo modo. Lo chiedono i disoccupati Brindisini, lo chiedono i giovani laureati che vogliono avere la possibilità di entrare nel mondo del lavoro e che invece sono a casa dopo aver fatto tanti sacrifici o sono andati via da Brindisi.
Questa maggioranza si è definita come ” Quella del Cambiamento ”, a nostro avviso tradendo i propri elettori e tutti i Brindisini, essa contribuisce a spegnere ancora di più le speranze dei cittadini Brindisini non solo per l’occupazione ma finanche per essere dichiarati idonei ed essere inseriti in una graduatoria, che potrebbe dargli la possibilita’ di essere utilizzati anche negli anni avvenire. Ci auguriamo che questo atteggiamento, di chi oggi governa la città, sia memorizzato da tutti gli elettori – cittadini , i quali quando saranno chiamati ad esprimere democraticamente il proprio voto, sapranno chi mandare a casa.
ESECUTIVO CITTADINO DI IDEA PER BRINDISI
E’ uno schif! Questo sindaco quando torna a lavorare? Non è chiaro se é o ci fa…..