BRINDISI – Non c’è nulla di veritiero sulla voce che ormai circolava insistentemente negli ultimi giorni e, soprattutto, nelle ultime ore circa la possibilità di trasferire gli ospiti del dormitorio di via Provinciale per San Vito nella struttura del Cag (Centro di Aggregazione Giovanile) del rione Paradiso. A riferircelo è il sub Commissario Vito Padovano che, contattato telefonicamente, afferma che “per il CAG si attende che venga ultimata la gara. La notizia è, pertanto, destituita di ogni fondamento e la struttura riaprirà con gli stessi servizi di prima”.

Per quanto riguarda, invece, i migranti, le notizie rimangono quelle già annunciate in conferenza stampa dal Commissario Giuffrè e poi confermate attraverso una nota. Ovvero,

che da settembre il dormitorio sarebbe stato prima oggetto di stringenti verifiche sul numero degli ospiti e successivamente interessato da un nuovo piano gestionale approntato di concerto con la Prefettura e la Questura. Per questo, entro il 30 settembre, tutti gli ospiti dovranno lasciare la struttura con a seguito gli oggetti personali, le masserizie e i propri mezzi di trasporto (biciclette, ciclomotori). Non solo. A partire dal 5 Settembre prossimo gli ospiti dello stesso dormitorio potranno rivolgersi presso lo Sportello Informativo presso la Caritas Diocesana di via Conserva n.39 che serve per capire chi sono queste persone, cosa fanno e le loro situazioni singole.

 

1 COMMENTO

  1. Io lo avevo già annunciato qualche giorno addietro. Mandiamoli in un quartiere che non conta un cazzo. un quartiere che abbisogna di tanti interventi. Ma come al solito quartiere di gente inutile per i nostri politici. Se gli abitanti hanno bisogno di aiuto facessero un fischio scendendo in piazza come dio comanda.

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