Happy Casa: si punta tutto su un ‘crack’. Oleka resterà, Donzelli promosso

BRINDISI – Si delinea finalmente il quadro in casa biancazzurra, dopo la ridda di voci incontrollate che hanno accompagnato società e squadra in questi giorni.

Confermata la partenza di Randle, che avverrà dopo il match casalingo contro Bologna, potrebbe lasciare Brindisi prima del previsto anche Anthony Barber, destabilizzato dalle ultime vicende che lo hanno visto scavalcato da Moore ed impiegato con il contagocce dal coach.

I movimenti in uscita, però, dovrebbero terminare qui: nonostante Oleka sembrasse l’unico partente certo, soprattutto dopo la sfiducia palesata da tutto l’ambiente, il lungo nigeriano dovrebbe invece restare ancora a Brindisi. L’idea della società è infatti quella di promuovere Donzelli come primo cambio dei lunghi, di concedere qualche minuto da #4 tattico a Tepic e Cardilllo, e di utilizzare Oleka solo per pochi scampoli di partita, almeno fino a quando il giocatore non imparerà le regole elementari che vigono nel basket europeo, o comunque nel basket in generale.

Piuttosto che utilizzare il tesoretto derivante dalla rescissione consensuale con Randle per comperare due lunghi dall’impatto imprevedibile, la società ha dato mandato allo staff tecnico di rinvestire quella somma, aggiungendoci pure un extra-budget, per portare a Brindisi un 4-5 di talento, con punti nelle mani, che possa cambiare la storia della stagione biancazzurra.

Una mossa rischiosa, che per rivelarsi vincente avrà bisogno soprattutto di un elemento, ovvero che la sfortuna guardi altrove e lasci sereno Daniel Donzelli, giocatore che per capacità può certamente ricoprire il ruolo di primo cambio dei lunghi, seppure anch’egli venga considerato più un #3 che un lungo, essendo un 2 metri.

Purtroppo, nelle condizioni in cui si è cacciata Brindisi, la coperta resterebbe sempre e comunque troppo corta, per cui non resta che fidarsi delle scelte che compieranno lo staff tecnico e la società e fare fronte comune per raddrizzare una stagione che molto probabilmente si rivelerà sofferta fino alla fine.

Andrea Pezzuto
Redazione
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