Abbiamo accolto in modo agrodolce la delibera della giunta Rizzo sulla “ridenominazione” della Via Cagliari e Via Capo d‘Istria che diventano Via Giuseppe Zander Architetto e Via Don Vincenzo Marzo Parroco, su richiesta della Parrocchia degli Angeli Custodi. Condividiamo le motivazioni esposte nella richiesta della comunità parrocchiale, che quest’anno celebra il 60° anniversario dalla sua nascita, di intitolare a due personalità importanti che si sono contraddistinte per l’impegno profuso nel campo sociale e architettonico, ma non possiamo che rimanere perplessi sulle modalità con cui l’amministrazione Rizzo, si appresta a prendere le decisioni.
Ci chiediamo perché, per l’attuale maggioranza, è così difficile creare dei momenti sani di confronto e prendere, soprattutto per queste tematiche, delle decisioni condivise?
Se si fosse creato un momento di confronto avremmo anche discusso di altre importanti personalità per il nostro Paese, come la figura di Don Pietro Cocciolo fondamentale per la nascita della Parrocchia di San Giovanni Bosco (come esposto anche dalla consigliera Cursi) o del “nostro” Cosimino Greco (caddriddi) punto di riferimento per tante generazioni di ragazzi e famiglie. Purtroppo non possiamo che fare un appello a tutte le opposizioni e alla cittadinanza attiva, per far sì che delle buone prassi come l’apertura al confronto e alla condivisone non restino una chimera per questa amministrazione.
Gruppo “PER SAN PIETRO”
