BRINDISI – Il Cavaliere Silvio Berlusconi, ex premier ed attuale leader di Forza Italia, ieri sera a Porta a Porta, ha dichiarato: “Alle elezioni politiche farò la punta se sarò candidabile, sennò farò l’allenatore. Forza Italia avrà sia più seggi che più voti”.

E la parola ‘allenatore’ rimbalza come un leit motiv anche a Brindisi, dove era già stato Nando Marino, nel presentare la sua associazione politico-culturale “Brindisi in Alto” (che è poi una lista vera e propria), a dire che, a questo giro, vorrebbe partecipare alla prossima campagna elettorale nelle vesti di coach, per restare in termini cestistici.

Una squadra, la sua, parecchio variegata, ma più orientata verso il centro destra, considerata la presenza di personaggi molto vicini a questa area. “Non è assolutamente difficile fare il coach di questa squadra – aveva detto nel corso della nostra intervista del 14 novembre (https://www.newspam.it/intervista-a-nando-marino-ci-collochiamo-in-unarea-di-centro-moderato-nessuno-ha-mai-avuto-il-coraggio-di-darsi-le-nostre-regole-brindisi) – perché abbiamo tutti lo stesso obiettivo, ovvero quello di rendere un servizio alla città impegnandoci per il futuro della nostra comunità, dei nostri giovani e dello sviluppo economico-industriale della nostra città, alla quale teniamo al di sopra di ogni altra cosa. Siamo un gruppo di persone che per riunirsi la sera toglie ore importanti alle proprie attività professionali o ai propri affetti: abbiamo quindi tutto da perdere e niente da guadagnare, ma ci auguriamo che a guadagnarci sia la nostra città con un nuovo progetto di rinascita”.

Marino, dunque, ha deciso di adottare il termine ‘allenatore’, togliendosi in tal modo dall’agone politico, al fine di creare, di contro, una squadra importante che possa partecipare con successo alle prossime consultazioni amministrative. Ed il cavaliere Berlusconi sembra essere dello stesso avviso…

Redazione

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