Giostre escluse per la Festa Ave Maris Stella, Ribezzi: “Il sindaco avrebbe potuto fare di più”

Prendiamo atto che per la festa Ave Maris Stella nel quartiere Casale è stato negato il permesso di montare le giostre. Visto che domenica 8 settembre si terrà la partita di calcio Brindisi – Nocerina, il Questore – per giusti motivi di sicurezza – ha espresso parere contrario alla presenza di cose e persone nelle vicinanze dello stadio. Posizione che non può non essere condivisa da tutti per evitare problemi di ordine pubblico. Detto questo, il Sindaco Rossi non è stato capace a trovare una soluzione alternativa al problema, nonostante ci fossero spazi adeguati nelle vicinanze per montare le giostre! Mi dispiace dirlo, ma il Sindaco non avrebbe dovuto permettere che accadesse tutto questo, nell’interesse dei proprietari delle giostre, tutelando il loro lavoro e quello di altre famiglie che da decenni esercitano nella nostra città. A ciò si aggiunga il disagio per bambini e ragazzi di Brindisi che dovranno rinunciare ad una tradizione che nel tempo è stata sempre vissuta con grande partecipazione. Possono sembrare cose futili, ma il Sindaco sa bene che si vive anche di piccole cose. E le giostre rappresentano una gioia per tanti brindisini, oltre ad un sostentamento per i proprietari delle stesse. Peccato non aver fatto più di tanto per mantenere viva una tradizione.
Umberto Ribezzi – consigliere comunale

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1 COMMENTO

  1. Oramai è diventata consuetudine di molti comuni, per non prendersi responsabilità, cosa per cui fanno politica, lasciano senza lavoro tante famiglie,che esercitano tutto in piena regola con le leggi italiane. Che per essere in regola affrontano molte spese

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