BRINDISI – Martedì 15 maggio, nella splendida cornice del Museo Archeologico F. Ribezzo, si è svolta la Cerimonia di consegna delle borse di studio assegnate ai ragazzi vincitori del Concorso “L’urlo della natura risveglia le coscienze individuali e collettive”. L’iniziativa proposta dal Club Inner Wheel Brindisi CARF conclude un percorso la cui motivazione è la necessità di sensibilizzare le nuove generazioni ad assumere comportamenti quotidiani corretti e a proporre soluzioni per un nuovo modello di sviluppo. Il Progetto, indirizzato alle Scuole Secondarie di secondo grado di Brindisi, quali luoghi pedagogicamente attivi, ha visto i giovani liceali brindisini impegnati, dopo una fase di sensibilizzazione e produzione, nella elaborazione di spot/video, cortometraggi a tema.

Dopo i saluti di rito alle autorità presenti, ai docenti e agli alunni, la Presidente Anna Maria Piceci D’Agnano ha presentato, in maniera sintetica, il ruolo che l’Inner Wheel assume oggi, e soprattutto il contributo che può offrire alla soluzione dei problemi dell’umanità. Ha ceduto la parola alle Dirigenti scolastiche, dott. ssa Carmen Taurino del Liceo Classico “Marzolla” e dott.ssa Stefania Metrangolo del Liceo Scientifico Europeo “Fermi-Monticelli” che hanno evidenziato la valenza formativa di questa iniziativa, accolta con molto entusiasmo dai docenti e dagli alunni, veri protagonisti della giornata.  Emozionante il momento in cui, la Presidente Anna Maria ha consegnato i premi e gli attestati per i lavori che, un’apposita Giuria aveva precedentemente valutato, elaborando una graduatoria di merito. Il secondo e terzo premio sono stati assegnati, rispettivamente, agli alunni della III C e III B del Liceo Classico “Marzolla” guidati dalle prof. sse Isabella Calabrese e Anna Anelli, rispettivamente per i due lavori “Storia di una bottiglietta di plastica” e  “Acqua: prima di sprecare, prova a pensare”. Gli elaborati  hanno evidenziato grande sensibilità sociale e ferma volontà circa la possibilità di creare un nuovo modello di sviluppo.

Vincitore del Concorso è risultato il video “L’aeroplanino”, frutto del lavoro degli studenti: Rosadea Abbracciavento, Chiara Musa, Stefania Tarì, e Matteo Falcone della terza classe del  Liceo Scientifico Europeo “Fermi-Monticelli” guidati dalla prof. ssa Ada Sasso.

Cinzia Cofano ideatrice  e referente del Progetto, ha letto la motivazione espressa dalla Giuria sottolineando come gli alunni hanno egregiamente interpretato lo scopo e la filosofia che ha ispirato il Progetto. Con grande sensibilità -ha detto- i ragazzi hanno affidato a un semplice aeroplanino di carta il compito di rappresentare plasticamente “l’urlo della natura”, metafora del grido di allarme lanciato per motivare tutti noi verso un modello di sviluppo sostenibile. La cerimonia si è conclusa lasciando in ciascuno dei presenti un vissuto di appagamento e ha acceso una luce di speranza a testimonianza che la nostra utopia, affidata alle nuove generazioni ha un futuro. Ancora una volta i giovani hanno dimostrato di saper essere imbattibili. Ed è nostro compito, oggi, valorizzare la loro forza propulsiva.

Cinzia Cofano Ferrara

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