Presentata una formale nota da parte del Geom. Piero GIOIA, al Comune di Brindisi, precisamente al Sindaco di Città – Assessore Ambiente – Assesdore Affari Legali – Segretario Generale – Vice Segretario Comunale – Dirigente Affari Generali e Ufficio Legale – Dirigente Settore Ambiente – Dirigente Pianificazione Gestione del Territorio – Funzionario Setyore OO.PP. – Funzionario Sttore Ambiente e Igiene urbana
Nella nota, in sintesi, viene evidenziato che non si comprende come si sia potuto invitare all’attuale gara una società, atteso che nel periodo di permanenza della stessa società a Brindisi sono state innumerevoli le contestazioni effettuate dal Comune nei confronti di questa .
A puro titolo indicativo, basterà citare una relazione del comando della Polizia Municipale del 27 novembre 2012 con cui si certificò l’utilizzo di automezzi non corrispondenti alle prescrizioni contrattuali ed in numero ridotto rispetto a quanto stabilito e pagato in canone.
Fu proprio il comando della PM a chiedere al dirigente di Igiene Urbana di irrorare le previste sanzioni pecuniarie.
La stessa società, poi, nel gennaio del 2012 si rifiutò di sottoscrivere un contratto di affidamento a seguito della gara che si era aggiudicata per un periodo di due anni.
Esiste, poi, una intricata vicenda inerente i locali utilizzati da questa società per il ricovero dei mezzi e quale Centro Servizi , che nel luglio del 2013 si concretizzò anche in una diffida a firma dell’allora dirigente del settore Lavori Pubblici del Comune.
Tali locali, infatti, erano privi di agibilità e lo sono stati per tutto il periodo contrattuale, contravvenendo ad un obbligo previsto nel Capitolato d’Appalto.
Tanti , inoltre, sono risultati i ricorsi al Tar, che hanno visto contrapposti questa società al Comune di Brindisi.
Per non trascurare una attuale controversia giudiziaria tra il Comune e il Geom.Gioia, per mancata vigilanza sugli obblighi contrattuali, laddove il Comune cita a rispondere in solido proprio la stessa società, oggi invitata a partecipare alla gara.
Anche il GIP Dott. LICCI evince “una certa rilevanza penale in quanto si è accetata la plurima violazione del bando di gara e del capitolato speciale d’appalto con riferimento alle violazioni di natura urbanistica e di impiego di automezzi ed attrezzature …. ” ( n.1665/14 – Rg _G.I.P.)
A fronte di questo scenario il Geom. Piero Gioia ha chiesto lumi ed attuazione delle vigenti leggi, incaricando il proprio legale ad approfondire la questione .
Piero Gioia
Non sono d’accordo con geometra gioia e una gara pubblica tutti possono partecipare non capisco l’accanimento del geometra gioia forse a degli interessi in questo settore?
La Monteco è stata la ditta che ha avuto a cuore la città di Brindisi garantendo pulizia ed efficienza nella raccolta differenziata. Il Sig. Gioia non dovrebbe dimenticare il rigore gestionale delle risorse umane che la ditta Monteco ha adottato.
Dott. Pasquale Bitetto
deve ritornare la monteco è sono grattacapi per tutti.
sig. Gioia sig. Gioia !!!!!! Cito una frase EVANGELICA
“Come puoi dire al tuo fratello: «Fratello, lascia che tolga la pagliuzza che è nel tuo occhio», mentre tu stesso non vedi la trave che è nel tuo occhio? … Togli prima la trave dal tuo occhio e allora ci vedrai bene per togliere la pagliuzza dall’occhio del tuo fratello “.
Visto tutti commenti negativi forse e meglio che il comune decida l’azienda che può dare una svolta positiva x Brindisi speriamo il sindaco capisca che ora torni la monteco e risolvere il problema rifiuti