MESAGNE – Si è conclusa la seconda edizione del torneo Open di tennis “Città di Mesagne”, quest’anno abbinato al 17° Memorial “Alberto Guarini”, col successo dell’argentino Valentin Florez Angelini. Il tennista sudamericano è riuscito nell’impresa di bissare il successo ottenuto lo scorso anno sui campi in terra rossa del club di Via Beato Bartolo Longo.
L’edizione 2018 del prestigioso torneo mesagnese, ha visto ai nastri di partenza oltre 80 tennisti provenienti da tutto il Sud Italia, con una qualità tecnica dei partecipanti che si è mantenuta sui livelli alti dello scorso anno. Infatti, erano presenti un 2.2, due 2.3, tre 2.4 e, come seconda categoria, in totale figuravano ben 20 giocatori.
Il tabellone finale registrava l’arrivo, nei quarti di finale, di tutti i primi 8 favoriti, così come le due semifinali venivano giocate dai primi giocatori del seeding: Francisco Nicastro Bahamonde (1) contro Luca Narcisi (4) e Valentin Florez Angelini (2) contro Andrea Grazioso (3). La prima semifinale risultava essere la più combattuta e meglio giocata. Narcisi cercava di imporre il suo gioco più potente sin dall’inizio ma, dopo aver vinto il primo parziale, doveva arrendersi per 61 al terzo set contro un avversario più regolare. Nella seconda semifinale, Florez sembrava essere sorpreso dalla splendida partenza del suo avversario, il calabrese Andrea Grazioso. Dopo essere stato sotto per 5 giochi a 2, l’argentino in forza al CT Bari, riusciva a regolare il suo tennis e non cedeva più nessun gioco al suo pur valido avversario: 75 60 lo score in favore di Florez.
L’incontro di finale, dunque, si rivelava un derby tutto argentino tra Bahamonde e Florez. I due, nell’ultimo periodo, avevano monopolizzato le finali degli ultimi tornei Open disputati in Puglia. Dopo un inizio a senso unico in favore di Florez, il match diventava combattutissimo ed avvincente. Infatti, Bahamonde riusciva a portare il suo avversario al terzo e decisivo parziale. Florez partiva subito forte, portandosi sul 41 ma, quando il destino dell’incontro sembrava essere segnato, Bahamonde riequilibrava le sorti del match sino al 5 pari. Al dodicesimo game lo strappo decisivo col break ottenuto da Florez: 61 46 75 il punteggio in favore dell’argentino origino di Rosario.
Il tabellone di terza categoria ha visto, come protagonisti della finale, Leonardo Chionna del CT S. Francesco dè Gironimo Grottaglie e Samuele Valente del CT Brindisi. Il match tra i due ha visto equilibrio assoluto solo nel primo set, finito 86 al tie break in favore di Chionna. Il secondo è stato tutto in discesa per il portacolori grottagliese, grazie anche ad una contrattura che ha impedito al giovane tennista brindisino una migliore tenuta fisica: punteggio di 76 61 in favore di Chionna.
Infine, nella finale di quarta categoria, vittoria per il tennista del CT Lequile, Riccardo Guglielmi su Vincenzo Lo Re, portacolori del club di casa. Incontro, anche qui, molto equilibrato e finito al terzo parziale in favore del tennista salentino.
Durante la premiazione sono intervenuti, oltre ad alcuni consiglieri e al presidente del circolo Nicola De Guido, Gianfrancesco Castrignanò, assessore allo sport del Comune di Mesagne che ha patrocinato l’evento, Oronzo Pennetta, delegato CONI Brindisi, Francesco Ruggiero, delegato FIT Brindisi e Paola Guarini, sorella di Alberto Guarini, giovane mesagnese socio del circolo tennis che perse la vita in occasione della finale di Coppa dei Campioni Juventus Liverpool del 1985 a Bruxelles nello stadio Heysel e a cui è stata dedicata la XVII edizione del Memorial.
Ottima l’organizzazione, grazie anche alla collaborazione dei giudici arbitri, Luciano Caforio e Marcello Morobianco, al direttore di gara Deborah Volpe, al direttore sportivo Antonio Caramia e ai maestri del circolo.
Intanto, domenica 24, doppio appuntamento per le squadre del “De Guido”: la serie C è attesa a Velletri per la sfida della semifinale dei play off nazionali contro il CT Colle degli Dei per la promozione in serie B, mentre la serie D2 maschile deve difendere la vittoria per 2 a 1 a Taranto contro la compagine locale per la promozione in D1. In bocca al lupo!
