Fiom Cgil: “Faccendieri al servizio di fantomatiche associazioni padronali tentano di introdurre contratti nel settore metalmeccanico che farebbero perdere diritti contrattuali e il 30% della retribuzione ai lavoratori”

La FIOM CGIL Brindisi avvisa tutti i lavoratori metalmeccanici di non firmare sotto il ricatto occupazionale l’accettazione personale di questi contratti truffa. Segnala agli organi istituzionali preposti al rispetto delle norme vigenti e dei regolari contratti di categoria sottoscritti dalle organizzazioni sindacali più rappresentative sia dei lavoratori che degli industriali, di intervenire ed impedire sul nascere, specie nelle piccole aziende senza presenza sindacale, questa devastante truffa a danno dei lavoratori. In ogni caso i lavoratori tutti sia nelle aziende con presenza sindacale che in quelle dove il sindacato non ha rappresentanti dovranno rifiutarsi categoricamente di sottoscrivere gli accordi truffa.
Sarebbe comunque opportuno che anche Confindustria che di recente ha siglato il rinnovo del contratto metalmeccanico con FIOM FIM UILM (che sarà comunque ratificato dalle assemblee dei lavoratori) intervenga a salvaguardia anche delle stesse aziende corrette che applicano norme e contratti per non subire la concorrenza sleale di spregiudicati truffatori che danneggiano sia i lavoratori che i seri imprenditori.

Angelo LEO
Segretario Generale FIOM CGIL Brindisi

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