“Elio”: non solo un cinema, ma un intero spazio culturale a Calimera

Questo stesso spazio nel comune di Calimera, negli anni ’50, era destinato unicamente al cinema. Facendo un salto temporale di circa a 70 anni, oggi, Elio è diventato uno spazio poliedrico per via delle attività che offre: il Cineforum, Jam e Live Music, serate giochi, corsi di yoga, incontri e conferenze, e perfino partite di calcio, proiettate sul maxi schermo come momento di aggregazione e condivisione.

Di per sé, il concetto di Cineforum nasce parallelamente alla crescita del cinema come forma d’arte, dunque intorno agli anni ’20 e ’30, in Francia, quando veniva ancora chiamato “cineclub” e si trattava di spazi dedicati alla proiezione e alla successiva analisi del film.

Successivamente, negli anni ’40 e ’50, dopo la Seconda Guerra Mondiale, il concetto si diffonde anche in Italia e in altri paesi europei, ma era piuttosto legato all’università o alle associazioni  religiose o politiche di propaganda.

Soltanto negli anni ’70, il cineforum diviene ufficialmente uno strumento di dibattito, influendo soprattutto sui movimenti studenteschi ed intellettuali.

Al giorno d’oggi, lo scopo è più o meno lo stesso, ma si è evoluto nel digitale.

Uno degli aspetti più importanti di queste iniziative è la capacità stessa del Cineforum di trasformare una semplice visione di un film in un’esperienza attiva, partecipativa, ma anche educativa e d’apprendimento.

La condivisione è dunque fondamentale: le discussioni post-proiezione e lo scambio di idee ed opinioni stimolano il pensiero critico e la capacità di analizzare cinematograficamente il contenuto appena visionato, senza contare, ovviamente, l’importanza di condivisione a livello sociale. Il cineforum infatti permette l’inevitabile incontro di persone con interessi comuni, incentivando ii dialogo in un’epoca storica caratterizzata, purtroppo, dall’apatia, dall’impassibilità davanti ai contenuti e l’isolamento provocato dal digitale.

L’attività di cineforum portata avanti dal cinema Elio di Calimera, in provincia di Lecce, propone una programmazione varia e adatta a tutti e consultabile sul loro sito, insieme al resto delle attività.

Giovedì 30 gennaio, alle ore 20.00, è prevista la proiezione di “Eyes Wide Shut”, pellicola del 1999 diretta da Stanley Kubrick, noto per la sua regia meticolosa e geometrica data la simmetria delle sue inquadrature. In Eyes Wide Shut, Kubrik costruisce un’atmosfera onirica, inquietante e dall’aspetto ipnotico dato dal particolare uso dei colori, offrendo la visione di una pellicola caratterizzata dalla sua  fotografia soffusa e misteriosa.

PREZZARIO CINEFORUM:

Abbonamento (10 ingressi al cinema): 40€

Intero: 7€

Ridotto under 10 e over 65 (tutti i giorni esibendo carta d’identità): 5€

Studenti universitari (esibendo libretto universitario): 5€

Possessori CartaEffe Feltrinelli: 5€

Mercoledì (esclusi festivi e prefestivi): 5€

Persone con disabilità: ingresso gratuito per persone con disabilità e ingresso ridotto per un accompagnatore.

Cinema Elio, Via Montanari 32, Calimera (LE)

Info e Prenotazioni: 329 022 4377

Sito Web: https://www.cinemaelio.it/

Aurora Lezzi

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