Ecotecnica e Multiservizi impegnate nella pulizia degli arenili e del verde pubblico

Come ogni anno di questi periodi l’amministrazione Comunale attiva , per le rispettive competenze, le società incaricate al decoro ed igiene ambientale.

La Brindisi Multiservizi per quanto attiene la cura del verde pubblico e l’eliminazione delle erbe infestanti.

La Ecotecnica per quanto attiene la pulizia degli arenili – l’eliminazione dei rifiuti dai bordi stradali – la raccolta ( in maniera differenziata ) presso i Lidi presenti lungo i 21 chilometri della litoranea.

Sin dalle prime luci dell’alba uomini e mezzi sono in azione per rendere fruibile ed accessibile ogni spazio libero a disposizione della cittadinanza.

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1 COMMENTO

  1. il servizio di affidamento del verde pubblico della città e degli arenili per la imminente stagione estiva alla società interamente partecipata dal Comune, Brindisi Multiservizi, segna ancora una volta la crudele caparbietà politica-amministrativa di questo Sindaco e della sua maggioranza nell’offrire ai cittadini il disegno di un dovuto e reale adempimento programmatico che trova solo teorica realizzazione nella mente pensante di coloro che lo hanno immaginato. E’ forte convinzione che presto finirà la assurda gestione comunale di questa insignificante Amministrazione e che non mancheranno le azioni conseguenziali nell’accertamento di eventuali danni erariali provocati all’Ente e quindi ai cittadini. E’ saldamente radicato il pensamento che, per esempio, provvedimenti relativi al surriferito affidamento di pulizia degli arenili e relative installazioni segnaletiche devono trovare riscontro in appositi capitolati d’oneri speciali per la qualifica di società in house providing della partecipata BSM e che non può ritenersi superata la assurda deliberazione consiliare adottata, peraltro con parere negativo dell’ex dirigente dei servizi finanziari, sulla compensazione “forfettaria” dei debiti e crediti fra Ente e BSM. Naturalmente, a tanto, si può aggiungere che utile e giusto appare l’invito al Sindaco a chiudere la “querelle” con la Sovrintendenza e pensare agli obblighi scaduti relativi all’approvazione consiliare dei documenti contabili di bilancio di previsione, di rendiconto 2019 compresi quelli delle società partecipate, di revisione di liquidazione di incentivi al personale dipendente previo recupero di eventuali somme erroneamente erogate e tanti altri ancora.
    Brindisi, 02/06/2021 Franco Leoci

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