SAN VITO DEI NORMANNI – I Carabinieri del NORM della Compagnia di San Vito dei Normanni hanno arrestato in flagranza di reato Francesco Colella, 26enne brindisino ma residente a San Vito dei Normanni, e denunciato in stato di libertà un minore 17enne, ritenuti responsabili di concorso in tentata estorsione e lesioni personali.

I due, nel primo pomeriggio di ieri, erano andati a casa di un bracciante agricolo di 62 anni, del posto, chiedendogli di pagare un debito di denaro dei suoi figli.

Al rifiuto opposto dall’uomo, i due, entrambi pregiudicati, si scagliavano contro il malcapitato colpendolo con una mazza da baseball, con calci e pugni, dandosi successivamente alla fuga.

Colella è stato rintracciato alcuni minuti dopo, presso la propria abitazione e tratto in arresto, mentre il minore è stato deferito in stato di irreperibilità.

I carabinieri nel corso del sopralluogo hanno repertato la mazza adoperata per colpire la vittima, che era stata gettata all’interno di un cespuglio nelle vicinanze del luogo del delitto.

La sventurata vittima è stata trasportata presso l’ospedale di Brindisi per le cure del caso.

L’arrestato, dopo le formalità di rito, è stato veniva tradotto presso la Casa Circondariale di Brindisi.

LASCIA UN COMMENTO