Divertirsi, viaggiare, lavorare e guadagnare: ora è tutto possibile con AIBM Project

BRINDISI – Un lavoro che consenta contemporaneamente di divertirsi, viaggiare, guadagnare bei soldi, prendere contatti e fare esperienze interessanti e, al contempo, diventare un vero professionista di settore, motivato e molto ricercato dalle aziende di settore? Non è utopia.

Questo lavoro esiste, e lo propone AIBM Project, Associazione Italiana Bartender & Mixologist, fondata a La Spezia nel 2011, con l’obiettivo di creare figure professionali capaci di rispondere quantitativamente, e soprattutto dal punto di vista della qualità, alla esigenze di un settore professionale in continua espansione, che offre grandi opportunità di lavoro in tutto il mondo e, perché no, anche in Puglia. Dove a fronte di un sempre crescente appeal della relativa offerta turistica aumenta la necessità, per bar e ristoranti, di dotarsi di personale qualificato in grado di fronteggiare le esigenze di una clientela di target medio/alto.

AIBM, fondata come già detto in Liguria cinque anni fa, ha, infatti, sedi in Toscana, Campania, Lazio, Sardegna, Lombardia, Piemonte, Veneto, Emilia Romagna e anche in Puglia, a Brindisi e Lecce, dove responsabili della formazione sono Vincenzo Donadeo ed Elia Calò, professionisti con documentata esperienza ventennale nel settore della ristorazione e della sommellerie internazionali di lusso, come Koi Restaurant, London Steakhouse Co., Quaglino’s, Hilton Garden Inn, Hermitage Biohotel e molti altri.

L’associazione in questione, priva di fini di lucro e presieduta dal professor Luigi Manzo e promuove, infatti, corsi di formazione tarati sulla necessità di creare professionisti fortemente motivati e impeccabili dal punto di vista della preparazione, anche culturale, di settore. A partire dall’inglese tecnico da bar, che consente agli aspiranti barman e barmaid di formarsi secondo criteri fondamentali per divenire professionisti competitivi sui mercati internazionali, che non cercano ma ricevono offerte di lavoro. aibm-project Ma tra le materie di studio ci sono anche il Conteggio in once e il Freepouring, differenti metodi di lavoro oggetto di insegnamento per la prima volta in Italia grazie ad AIBM, e corsi di degustazione cocktail con analisi sensoriale, gestione sala e vendita, sul mondo della caffetteria in generale e molto altro, tutti realizzati in collaborazione con importanti realtà formative del mondo dell’enogastronomia. I corsisti AIBM, inoltre, concorrono all’assegnazione di incentivi e borse di studio e partecipano a eventi internazionali e master organizzati in collaborazione con aziende del territorio. Altro punto forte dei corsi AIBM è infine la didattica: ogni corso prevede libri di testo realizzati dal gruppo di ricerca interno; l’associazione è inoltre la prima ad aver pubblicato volumi con la nuova codifica dei cocktail IBA di fine 2011, nonché libri di testo riservati agli istituti di Enogastronomia (per informazioni e iscrizioni.

Domani, alle ore 15:00, la presentazione del corso a Brindisi, presso il Caffè Quaranta (via provinciale per Lecce 83); infoaibmpuglia@gmail.com, www.aibmproject.it.

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