De Michele (Lega): “Proposte concrete per Tuturano”

Mimmo De Michele

In politica, soprattutto rispetto a dinamiche prettamente cittadine, è giusto e doveroso che l’opposizione, scevra da strumentali polemiche, faccia la sua parte, monitorando l’attività amministrativa di maggioranza del Sindaco e della sua giunta, denunciando, lì dove sussistenti, carenze ed inefficienze degli stessi; altrettanto vero sottolineare, per onestà intellettuale, che dovere precipuo di una opposizione attenta e seria è anche quello di riconoscere iniziative amministrative lodevoli, condivisibili sul piano economico, nonché di crescita e decoro per la città.
Quanto sopra premessa necessaria per esprimere, come Lega, un sentito apprezzamento sul bando di gara indetto dal Comune di Brindisi che prevede, con poco più di 300mila euro, non solo impianti di sicurezza, ma in particolare mirati interventi di ripristino dell’illuminazione stradale in alcune aree periferiche brindisine dove la stessa risulta fatiscente o addirittura inesistente. Senza però, dimenticare, quelle periferie che da anni aspettano interventi concreti e risolutivi: vorrei ricordare, a me stesso in primis, che durante il mio mandato assessorile, in piena sinergia con l’allora assessore ai LLPP Cosimino ELMO, dopo numerosi anni riuscimmo ad acquisire al patrimonio comunale, con uno sforzo economico ed amministrativo importante, fatiscenti strade periferiche della frazione di Tuturano quale S. Lucia, S. Candida e S. Filomena; un risultato che ancora oggi rivendico, orgogliosamente, come ex amministratore e come tuturanese. Uno stanziamento ed una progettualità per dare finalmente decoro urbano e piena fruibilità a quelle strade ( compresa la zona di Torre Rossa) e a quei tuturanesi che da anni, ingiustamente, aspettano una illuminazione degna di una società civile. L’occasione mi è propizia, altresì, per denunciare sempre all’amministrazione comunale (e contestualmente proporre ipotesi risolutiva) una situazione di forte disagio nella quale stanno vivendo alcuni residenti sempre della frazione di Tuturano e che riguarda, a livello di mobilità urbana, la fermata della STP sita nelle vicinanze della ex cantina sociale Strada Statale 16, costituendo, di fatto, un pericolo per donne e bambini soprattutto durante la fermata dell’autobus in transito; sarebbe più opportuno, e logisticamente più idoneo, spostare la medesima ( previo accordo sinergico con la STP e con i gestori dell’impianto) all’interno della Stazione di servizio sita nelle immediate vicinanze, consentendo non solo soste in piena sicurezza ma manovre più adeguate e agevoli per gli autisti ed i tanti cittadini che usufruiscono quotidianamente del servizio di trasporto cittadino. Mi auguro, per concludere, al di là delle colorazioni politiche che questi suggerimenti sostanziali, necessari e fattivi, possano essere un monito e al tempo stesso uno stimolo di proficua collaborazione nell’esclusivo ed unico interesse pubblico della collettività.

Avv. Cosimo DE MICHELE

Segretario cittadino Lega

 

 

 

 

 

 

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