Controlli notturni nella “movida” brindisina: tre persone segnalate perchè trovate in possesso di droga

carabinieri

I Carabinieri del Nucleo Investigativo del Reparto Operativo del Comando Provinciale di Brindisi, nel corso di specifico servizio, eseguito nel corso della notte, finalizzato al contrasto dell’uso e spaccio di sostanze stupefacenti nella “movida” cittadina, hanno segnalato all’Autorità Amministrativa:

– un disoccupato 44enne del luogo, trovato in possesso di 1 grammo di cocaina, 1,5 grammi di marijuana e 0,5 grammi di hashish, occultati nella tasca del giubbotto;

– un 33enne e una 27enne di Carovigno, trovati in possesso, rispettivamente, di 2 grammi e 2,5 grammi di marijuana.

Lo stupefacente rinvenuto è stato sottoposto a sequestro.

Il fenomeno dell’assunzione di stupefacenti è trasversale, ovvero coinvolge più fasce di età e varie stratificazioni sociali, professionali e culturali, dallo studente all’operaio, all’artigiano, all’impiegato, al professionista. L’assuntore, che dalle Forze dell’Ordine è trovato in possesso di sostanze stupefacenti, viene segnalato al Prefetto territorialmente competente, che è quello di residenza della persona segnalata o quello del luogo dove l’interessato ha fissato il proprio domicilio. La detenzione di sostanza stupefacente per uso personale non è reato, tuttavia configura un illecito amministrativo e pertanto sanzionato in via amministrativa. Le conseguenze giuridiche sono la sospensione da 1 a 12 mesi della patente di guida, della licenza di porto d’armi e del passaporto o il divieto di conseguirli. Nel caso in cui il fatto contestato sia di lieve entità, e solo per la prima volta nel caso in cui un soggetto venga segnalato per possesso di derivati della cannabis (hashish o marijuana), il Prefetto può definire il procedimento con l’ammonimento, che in sostanza è l’invito formale a non fare più uso di sostanze stupefacenti, avvertendolo delle conseguenze a suo danno.

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