CONSIGLIO COMUNALE, BBC: “APPROVATO IL RENDICONTO, BANDIERA BIANCA DALL’OPPOSIZIONE”

È impietoso per le opposizioni il bilancio del consiglio comunale odierno.
Lo straordinario lavoro di questa amministrazione che, pur nella situazione di oggettiva difficoltà congiunturale legata alla pandemia degli ultimi due anni cui si è aggiunta la guerra in Ucraina che ha notevolmente condizionato la vita non solo dei cittadini ma anche degli enti locali con l’aumento dei costi dei consumi (e che non lo dimentichiamo però ha soprattutto distrutto le vite di migliaia di civili, uomini donne e bambini ucraini), oggi può dire alla città di aver raggiunto un risultato enorme, ottenuto anche con ampio anticipo rispetto ai tempi prefissati: nel 2020 erano 54 i milioni da ripianare oggi sono 40.
Una mole di lavoro eccezionale con un risultato altrettanto eccezionale il cui raggiungimento non solo non ha impattato sulla vita dei cittadini ma ha addirittura anche scardinato vecchie logiche di sperpero e malcostume.
La bandiera bianca è stata issata da tutte le opposizioni (con la sola eccezione del consigliere Ercole Saponaro cui va riconosciuta onestà intellettuale) già all’inizio del consiglio con il tentativo di Serra di spostare la discussione sulla legittimità del collegamento da remoto per i consiglieri risultati positivi al covid. Mossa della disperazione vanamente assecondata per pochi minuti dai consiglieri Oggiano, Loiacono, Elefante e Lo Martire.
Dove fosse Serra negli ultimi consigli comunali che pure avevano visto consiglieri collegati da remoto per covid e soprattutto dove fosse Serra quando, anche in sua presenza, la conferenza dei capigruppo aveva stabilito questa possibilità per i casi Covid, non è dato sapere. Era distratto sicuramente e, solo casualmente, oggi, ha posto la questione della legittimità.
La campagna elettorale ormai è partita,la polemica a tutti i costi e lo scontro forsennato poco interessano alla gente. La città vuole rassicurazioni e garanzie per il presente e per il futuro.
A noi questo interessa e per questo stiamo lavorando e continueremo a farlo.
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1 COMMENTO

  1. E’ lungi la volontà di polemizzare con il Movimento politico del Sindaco: BBC ha ritenuto evidenziare la vittoria sulle opposizioni forte dell’approvazione in Consiglio della delibera relativa al rendiconto di esercizio 2021 non mancando, naturalmente, di porre in risalto il grande risultato ottenuto. Allo stato, quindi, desidero significare solo che:
    1)al di là del voto favorevole al rendiconto espresso dal consigliere dell’opposizione della Lega Ercole Saponaro, che non può costituire sostegno al lungo parere favorevole reso dal Collegio dei Revisori, è di tutta evidenza la discrasia contabile con gli atti finanziari dell’Ente sicchè non risulta provata e, quindi,errata la riduzione del ripiano dell’esercizio 2020 da 54 a 40 milioni.
    2) la lunghissima relazione redatta dall’assessore al Bilancio, Francesco Saponaro, sugli argomenti finanziari posti all’o.d.g. appare in più parti confusionaria se non addirittura contrastante e comunque non può essere assunta ad operazione verità contabile dell’Ente: non è facile individuare, per esempio, la posizione concettuale relativamente alla adesione del piano pluriennale di rientro del debito finanziario presentato alla Corte dei Conti con affermazioni contrarie. Non vi è posto in detta relazione sulle motivazioni di illegittimità sugli atti finanziari adottati: la lettura de D.L. 174/2012 del 10/10/2012convertito in L. 07/12/2012 n. 213 consegue una diversa gestione delle entrate ed uscite.
    3) superando a piè pari l’argomento degli sprechi, se non con un accenno, utile appare una verifica che, ad oggi e con riferimento particolare alle passate amministrazioni non risultano atti od osservazioni per il recupero pagamento di ferie non godute addirittura per sette anni di seguito per un dipendente all’atto di pensionamento, tenuta in servizio all’Ente per un lungo periodo di un dipendente per omissione sui registri del pensionamento avvenuto, pagamento di incentivi a titoli diversi a personale compresi dirigenti dii buoni pasto, l’enorme peso dei debiti fuori bilancio molti dei quali privi di parere del Collegio dei Revisori, la non corretta delibera commissariale n. 65 del 30 luglio 2018 (con gli organi comunali già insediati) che con avallo del vertice amministrativo e dirigenti tutti dell’Ente con la quale viene attestata una situazione di diritto e di fatto diversa dalla reale, la messa in mora per danni erariali procurati per il recupero di crediti vantati da debitori del Comune (incomprensibile per esempio non dare seguito alla disposizione del segretario generale dell’epoca di recuperare €750.000,00 da dipendenti regolarmente individuati o altre 500.000,00 ed ancora 235.000,00 segnalate dalla UIL aziendale. Si è inteso richiamare solo alcuni aspetti di dissolutezza amministrativa- contabile ritenendo possibile una eventuale verifica da parte degli organi che gestiscono attualmente l’Ente oltre a quelli di controllo sugli atti deliberativi adottati.
    Brindisi, 13/07/2022 Franco Leoci

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