Conferenza di fine anno del sindaco Marchionna: i risultati del 2023, gli obiettivi del 2024. E poi l’esortazione ad elevare il dibattito

Conferenza stampa di fine anno per il sindaco di Brindisi Pino Marchionna, per fare il bilancio del 2023 e proiettare la città verso il 2024, marcando sei mesi dalla sua assunzione di ruolo. Di quanto fatto, Marchionna ha evidenziato il restyling dello stadio Fanuzzi, la gestione della problematica Multiservizi e i lavori di rifacimento in piazza Mercato. Il sindaco ha sottolineato come la chiave di tutto ciò risieda nel “metodo” adottato, focalizzato sull’ascolto attivo dei cittadini. Per coinvolgere direttamente la comunità, sono state create email dedicate per segnalare problematiche legate al decoro urbano e ai lavori pubblici. Un’iniziativa che ha riscosso successo, con oltre 350 segnalazioni, di cui la metà è stata risolta. Tra i risultati raggiunti, spicca anche l’illuminazione del parco Di Giulio, notoriamente bersaglio di atti vandalici. Marchionna ha annunciato l’installazione di una cinquantina di nuovi pali per migliorare ulteriormente la sicurezza e la vivibilità della zona. Una novità attesa per gennaio 2024 è lo sportello unico per l’edilizia, un servizio che semplificherà le pratiche burocratiche legate agli interventi edilizi sul territorio. Obiettivi del 2024: mettere in sicurezza la Multiservizi, un accordo col Politecnico di Bari per il documento programmatico relativo al Pug ed il Contratto istituzionale di sviluppo con le tre macro aree: falesia, Tommaseo ed isola di Sant’Andrea. Durante la conferenza, il sindaco ha affrontato anche le critiche politiche, con una stoccata diretta al Partito Democratico locale, esortando la politica brindisina ad elevare il dibattito, evitando discussioni sterili e concentrando gli sforzi sul bene della città. Infine, Marchionna ha chiuso l’intervento riflettendo sull’attuale clima di “rancore” che permea la politica locale, sottolineando la necessità di un salto di dignità nella conduzione della vita politica cittadina. Un richiamo a superare divisioni e rivalità per concentrarsi sugli interessi comuni di Brindisi.

 

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3 COMMENTI

  1. Una situazione che non piace è la situazione che versa la città per quanto riguarda I rifiuti. Noi cittadini non possiamo vivere più in queste condizioni, spazzatura buttata in ogni angolo della città, e molto altro. Se non si interviene con i controlli, andrà sempre peggio.

  2. Ho motivo di ritenere, con riferimento alla situazione finanziaria del Comune e al controllo contable dell’Ente esercitato dall’Organo di Revisione Contabile (Collegio dei Revisori) silente sulla “rilevata precarietè di cassa”, incapace persino a porre fine ad illegittime erogazioni di prebende o al recupero di legittime somme (residui attivi indicati in bilancio)che entro di febbraio c.a. sarà certamente più chiara la situazone politica ed amministrativa cui i cittadini dovranno prendere atto. Verosimilmente, per esempio, l’avvio del piano per della Brindisi Multiservizi, l’inizio dei lavori per l’adeguamento dello stadio di calcio, la programmata decisione di indirizzi mail per segnalazioni di problematiche cittadine dalla utenza al Sindaco oppure tra le importanti ed auspicabili novità l’aggiornamento dell’accordo con il Policlinico di Bari, la definitività nell’anno in corso del PUG ed ancora la realizzazione di instaurare degli obiettivi di amichevoli rapporti con le grandi aziende che si occupano di fibre, gas, elettricità con l’intento di conoscere dai rappresentanti delle stesse l’eventuale peso lavoro da occupare sul territorio, mal si conciliano con i veri ed attuali interessi della città edintorni riconducibili solo a contorni di una favola.

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