Commercianti Centro Brindisi: “Non siamo stati ascoltati dal Commissario”

“NON SIAMO STATI ASCOLTATI”- A NOME DEI CITTADINI E DEI COMMERCIANTI DI BRINDISI. Per questo motivo ho bisogno degli strumenti necessari per continuare il mio percorso, tutelare e difendere la voce di una categoria strategicamente necessaria per una città che vuole diventare TURISTICA e dare la possibilità al cittadino di vivere il cuore della città in totale serenità, senza ansie e preoccupazioni ma soprattutto con costi accessibili e meno salati!

Egregio Dott. Giuffrè, La scrivente oggi chiede la modifica in oggetto in virtù della crescente desertificazione che in modo inarrestabile sta affliggendo le aree interessate dalla “rivoluzione” messa in atto per sviluppare il centro con scarsi risultati, in quanto, l’ ultimo periodo ha generato si un “riciclo” di auto negli stalli del centro cittadino ma contemporaneamente ha allontanato numerosi utenti dagli stessi, dovuto anche ad una spontanea percezione dell’ aumento del prezzo per frazione d’ ora. Le maggiori realtà in cui abbiamo riscontrato uno stop importante in fatto di presenza, affluenza, usabilità e vendita, sono attività ed imprese a carattere alimentare quali pizzerie, ristoranti, pub, bistrot e addirittura anche presso i bar. Un esempio è l’ allungamento dell’ orario nei giorni prefestivi sino alle 24.00: questo ha generato un assenza totale da da alcuni noti e rinomati ritrovi gastronomici e di riflesso tutta l’ usabilità della zona a traffico limitato. Altro esempio: le zone denominate arancio e rosso che rileviamo essere le più costose e meno fruibili per lungo periodo, stanno mettendo in seria difficoltà le attività di vicinato che operano con prodotti al minuto. E’ diventato difficile prendere un caffè. Siamo consapevoli che Brindisi deve necessariamente entrare nell’ ottica dei grandi centri urbani, ma siamo anche convinti che non tutti si possono assimilare ad un modello di città e ancora meno Brindisi visto la sua conformazione così particolare. Pertanto chiediamo un intervento coscienzioso ed immediato, considerando che siamo alle porte della bella stagione. Non sostituendoci alle figure preposte a tale scopo, vorremmo suggerire una misura, come in altri centri cittadini, di euro 0,50 ad ora di sosta negli stalli con zona blu, ridurre della metà la tariffazione nelle zone a fascia rossa, ed infine consolidare i controlli nella fascia arancio per permettere la sostituzione e il riciclo regolare delle auto. Vogliamo anche supportare e raddoppiare il servizio navetta che insiste da Via Spalato, confermando l’ ottima riuscita e sottolineando la fruizione non solo da parte dei cittadini ma anche dei lavoratori delle aziende sia pubbliche che private, nonché da larga parte dei commercianti. In attesa di un celere e cortese riscontro e concordi nell’ aprire un tavolo di confronto, porgiamo distinti saluti.

Il Presidente “Commercianti Centro Brindisi” Marco Simone

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