BRINDIS – Idrusa, la barca portacolori del Circolo della Vela Brindisi, si è classificata al sesto posto nella classifica generale della Barcolana 2016, la regata più affollata d’Europa, mentre l’equipaggio dello stesso Circolo della Vela Brindisi si è qualificato per la finale nella selettiva nazionale della “Champions League” di Vela, unico circolo in Puglia.

Lo ha reso noto stamani, nel corso di una conferenza stampa svoltasi ai piedi della Scalinata di Virgilio (in prossimità dell’ormeggio di IDRUSA,  il Farr 80 del Montefusco Sailing Project reduce da Trieste, ndr) il presidente del Circolo della Vela Brindisi Teo Titi ed il direttore sportivo Marcello Pais. Il tutto, alla presenza di  Paolo Montefusco con l’equipaggio di Idrusa, e dell’equipaggio che nell’ultimo fine settimana di ottobre affronterà la finale con altre 17 squadre per la conquista di un posto per la finale europea del circuito.

conferenza vela

“Due grandi risultati per lo sport brindisino, salentino e pugliese – ha detto Teo Titi – che, ad inizio stagione, non avremmo mai immaginato né sperato di raggiungere. La Barcolana è la regata più partecipata dal mondo, con le sue 1800 barche partecipanti, ed Idrusa si è classificata sesta nella classifica assoluta e prima tra le barche italiane. Un altro evento degno di nota – ha proseguito il presidente del Circolo della Vela – è la qualificazione alle finali nazionali che si è tenuta a Punta Ala due settimane fa ed una Champions League di vela (barche tutte uguali che partecipano a queste regate con i propri circoli, ndr), in cui Brindisi era l’unico circolo pugliese ed ora si è qualificato per le finali nazionali che si terranno a Napoli il 29 e 30 ottobre. Per il futuro – ha concluso Titi – noi continueremo su questa linea. Il circolo continuerà a ‘spingere’ sulla scuola vela, tanto che la settimana prossima inizieremo i nuovi corsi per tutto l’inverno, sia per gli adulti che per i bambini. Ovviamente continueremo con l’attività agonistica ed intendiamo proporre la città di Brindisi per ospitare regate importanti. Speriamo di farcela, se non per l’anno prossimo, almeno per il 2018”.

teo titi

 

Redazione

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