BRINDISI – “E’ fantastico: ci è voluto il lavoro (gratuito) di 3 brillanti giovani universitari per dare agli utenti la possibilità di conoscere in tempo reale gli orari delle corse della STP.
Un bravissimo ai 3 studenti”.
Lo afferma, con tono polemico, Antonio Carito che prosegue: “Sulle dichiarazioni del Presidente della STP preferisco non esprimermi ma francamente le trovo inadeguate. Il Presidente della STP ammette (di fatto) candidamente che, se non fosse per il lavoro (gratuito) dei 3 ragazzi, ad oggi i cittadini non sarebbero in grado di conoscere gli orari delle corse e quant’altro. Evidentemente alla STP il problema non se lo erano mai posto, atteso che ci sono voluti i 3 ragazzi per affrontarlo e risolverlo; c’è da chiedersi cosa faccia in tal senso la struttura della STP, tenuto conto tra l’altro che altrove simili applicazioni sono già da tempo in uso. Ergersi a ‘modello aziendale’ sul lavoro gratuito svolto da 3 studenti, non mi pare un gran cosa. Forse è il caso che si affronti in maniera determinata la questione “piano della mobilità” ad oggi certamente non al meglio e con costi altissimi per la collettività (su questi dati il Presidente della STP non proferisce parola)”.
