Si preannuncia un fine anno di lotta per salvaguardare i posti di lavoro dei lavoratori della Società SER PORT SRL e della Società BRIN MARE da un decennio impegnate nello Zuccherificio Società SRB di Brindisi nell’appalto di Confezionamento e Facchinaggio.
La Società Appaltatrice SRB ha affidato l’appalto a una Società Napoletana SEFIM WORK FORCE GROUP che ad oggi non ha ancora avviato le procedure di assorbimento del Personale Storico volendo gestire l’appalto con proprio personale anche della stessa città partenopea.
Cosi, mentre sui tavoli Istituzionali e di Confronto si chiede di fare fronte comune a difesa delle Imprese Brindisine e dei Lavoratori locali si consente ancora una volta con politiche di appalti a ribasso di escludere Aziende Storiche della nostra Città inserendo Società anche di fuori regione ai più sconosciute e che con grande facilità intendono lasciare nella disperazione i lavoratori brindisini che operano da un decennio all’interno dello Zuccherificio contribuendo al consolidamento e allo sviluppo dello stesso Stabilimento operando in settori determinanti per la produzione.
I Vertici Aziendali della SRB (Zuccherificio) mettano in campo ogni azione a far rispettare i lavoratori della platea storica che hanno operato nell’Appalto portando la nuova Società Sefim ad avviare le procedure di assorbimento del personale.
Non possiamo in nessun modo permettere che altre famiglie brindisine siano gettate nello sconforto e disperazione per la perdita del posto di Lavoro, non può essere consentito di arrivare in città e pensare di operare creando disagio sociale.
Aspetteremo questi giorni per avere risposte esaustive e risolutive su questa vertenza, in mancanza di ciò annunciamo manifestazioni di protesta nei pressi dello Zuccherificio di Brindisi dopo aver inviato nota alla Prefettura e alla Digos sul disagio e la tensione che alla viglia del Santo Natale sta crescendo tra i lavoratori.
Il SEGRETARIO GENERALE CONFINTESA BRINDISI
SAPONARO ERCOLE