BASKET: Un altro record per la pallacanestro brindisina – di Dario Recchia

Domenica 22 novembre 2020: questa data è entrata prepotentemente nella storia della pallacanestro brindisina perché la Happy Casa Brindisi inanellando l’ottavo successo consecutivo contro la Germani Brescia ha superato il record di vittorie in serie A (erano 7 consecutive nella stagione 1980/81 nel campionato però di serie A/2).

Un traguardo storico ed importante per la società del Presidente Marino che, come già sottolineato tante altre volte, premia il lavoro di programmazione e di crescita della società salentina. Otto vittorie in Lega A che corrispondono al secondo posto assoluto in classifica alle spalle della sola AIX Armani Exchange Milano che ha un budget di quasi 20 volte superiore a quello biancoazzurro e di tante altre società meglio attrezzate e più forti.

Cosa ci sai dietro questo risultato è facile intuirlo : lavoro, sacrificio, spirito di abnegazione e tanta ma proprio tanta professionalità per l’unica squadra del sud Italia che partecipa al massimo campionato di pallacanestro maschile. Il valore di queste vittorie ha un sapore davvero speciale perché fare sport al sud è stato sempre più complicato e la situazione economica e la pandemia di questi mesi ha reso tutto ancora più difficile. Eppure, nonostante sia stato necessario ricostruire quasi in toto la squadra per le partenze di pezzi importanti come Adrian Banks e John Brown, coach Vitucci è riuscito ad allestire, con il fido direttore sportivo Simone Giofrè, un nuovo roster  forte e competitivo che ha portato a casa scalpi eccellenti come quelli delle due bolognesi Fortitudo e Virtus, Dinamo Sassari e non solo. Un percorso quasi netto di otto vittorie su nove gare disputate con la sconfitta nell’esordio di campionato contro la Reyer Venezia che  ha l’onere di difendere il titolo di Campione d’Italia cucito sulle maglie due stagioni orsono (quella scorsa è stata annullata a marzo).

 Dispiace che le prestazioni di capitan Zanelli e compagni non possano essere seguite dai tifosi che in casa (ma anche in tutte le trasferte) hanno sempre sostenuto i propri beniamini con il calore e la passione della gente del sud. In attesa che la situazione in Italia possa migliorare la New Basket Brindisi deve però affrontare il problema della mancanza degli incassi che pesano sul bilancio della società per un terzo del budget. Una tegola pesante che potrebbe avere delle ripercussioni nel prosieguo del torneo se non dovessero arrivare aiuti dal governo o da altre fonti. Gli sponsor stanno facendo la loro parte nonostante il momento non sia dei migliori così come i soci impegnati ad affrontare questo momento delicato. Ovvio che il problema non è solo di Brindisi anche se la società di contrada Masseriola ha predisposto delle iniziative che potrebbero dare una boccata d’ossigeno davvero significativa. Su tutte la possibilità di acquistare la tessera membership con la quale si diventa soci della società. In tanti hanno risposto presente sia dalla città ma da tutto lo stivale (la stessa si può attivare anche online) e la speranza della società è che tanti altri tifosi possano acquistare la tessera. In prossimità delle feste natalizie un altro valido potrebbe essere anche l’acquisto del materiale sportivo presente nello store di corso Garibaldi (anche in questo caso si può acquistare online) e sono tante le idee che pare verranno sviluppate anche nelle prossime settimane.

Questa squadra e questa società alla luce di quanto fatto sino ad ora meritano la massima attenzione tenuto contro che, nei prossimi mesi, dovrebbe essere posta anche la prima pietra per la costruzione del nuovo palasport. Una delle poche eccellenze della città ha bisogno dell’aiuto di tutti se si vuole continuare a sognare e, magari, ad alzare ancora di più l’asticella della progettualità.

Foto New Basket Brindisi

Dario Recchia

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