Una brutale aggressione si è verificata sabato sera nel cuore di Ostuni, nei pressi della scalinata. Due ragazzi di 16 anni sono stati picchiati con calci, pugni e schiaffi da un gruppo di almeno dieci coetanei. L’aggressione è degenerata quando i giovani assalitori hanno usato una spranga di ferro e, probabilmente, anche una lama, infliggendo ferite ai due malcapitati.
Tutto è iniziato quando i due 16enni, in compagnia di alcuni amici, hanno assistito a un episodio di bullismo nei confronti di un anziano, insultato e deriso da un gruppetto di ragazzi che lo stavano anche riprendendo con il cellulare. I due giovani sono intervenuti per difenderlo e rassicurarlo, ma questo gesto di civiltà ha scatenato la reazione violenta della baby gang.
I ragazzi sono stati allontanati con l’inganno e portati in una stradina vicina, dove il branco si è scagliato su di loro con inaudita ferocia. Poco dopo, altri giovani si sono uniti all’aggressione, colpendoli ripetutamente anche con oggetti contundenti. L’incubo è terminato solo grazie all’intervento di un ragazzo più grande, che ha messo in fuga il branco.
A denunciare pubblicamente l’accaduto è stata la madre di una delle vittime, che ha raccontato l’episodio sui social. Tuttavia, per paura di ritorsioni, la famiglia sembra orientata a non sporgere denuncia, poiché il ragazzo sarebbe stato addirittura minacciato di morte. Secondo la donna, questa non sarebbe la prima aggressione compiuta dalla stessa baby gang, che da tempo terrorizzerebbe i coetanei nella zona.