L’emergenza Coronavirus pone in evidenza e scopre tutte le problematicita’ della sanità pugliese se e’ vero, come e’ vero, che il reparto di TIPO (Terapia Intensiva Post Operatoria) dell’ospedale “Camberlingo” di Francavilla F.na, realizzato ed ultimato nell’ormai lontano 2009, non è mai entrato in funzione.
Le misure adottate, giustamente, dal Governo nazionale tendono proprio a bloccare o, quanto meno, rallentare i contagi per evitare che la sanità nazionale – che sta dando una grande prova di se’ su tutti il territorio – possa rischiare il collasso dinanzi ad un’eccezionale ricorso al sistema sanitario.
Quello stesso sistema, però, che oggi avrebbe potuto godere ed usufruire, anche, del reparto dell’ospedale francavillese se fosse divenuto, finalmente, operativo.
E ricordo ancora le parole di Giovanni Cannalire su “Il Quotidiano di Puglia” del 19 novembre 2019 che così scriveva: <<Una vera e propria vergogna, uno spreco di risorse per un reparto cosiddetto “salva vite” mai entrato in funzione>>.
Così come ricordo, ancora, il grido di dolore del dott. Vincenzo della Corte, primario anestesista, oggi in pensione, del “Camberlingo” e più volte sindaco di Francavilla che, più e più volte, aveva manifestato il proprio disappunto e dispiacere in proposito.
A ciò deve aggiungersi, per dovere di correttezza e verità, che Asl Brindisi -con nota del 22 novembre 2019-, precisava che: << I 5 posti della TIPO (Terapia Intensiva Post Operatoria), nei piani di riordino ospedaliero che si sono succeduti dal 2009 ad oggi, sono stati soppressi e sostituiti dagli attuali otto posti di Terapia Intensiva e Rianimazione. La Direzione Generale ha già attivato tutte le procedure per la ristrutturazione dei locali da adibire al nuovo servizio>>.
Si apprendeva, altresì, che i macchinari e tutte le attrezzature del reparto, mai entrato in funzione, erano comunque state utilizzate presso altri reparti del Camberlingo.
Ben vengano queste precisazioni ma resta un dato sconfortante e mortificante per un intero territorio:
nel marzo del 2020 presso il “Camberlingo” di Francavilla non risultano essere operativi, ne’ il reparto TIPO, né il reparto di Terapia Intensiva e Rianimazione
Non è il momento di puntare l’indice contro nessuno ma e’ evidente che, superata questa emergenza con il contributo di tutti e, soprattutto, grazie all’eroico impegno dei nostri medici ed operatori sanitari, occorrerà affrontare la questione sanitaria in Puglia.
avv. Antonio Andrisano
(Capogruppo FI Francavilla F.na)