BRINDISI – Una traversata da incubo, quella che è partita dalle coste libiche, in direzione Italia, e che ha fatto approdare questa mattina nel porto di Brindisi 402 immigrati: pare che 60 di loro siano dispersi.

La notizia arriva direttamente da alcuni migranti salvati dalla nave HMS Echo (larga 91 metri, varata nel 2002, peso quasi 4 tonnellate e battente bandiera inglese), nel canale di Sicilia. Lo hanno raccontato al personale OIM (Organizzazione Internazionale per le Migrazioni), durante le operazioni di identificazione da parte degli uomini della scientifica della Questura di Brindisi.

La tragedia sarebbe avvenuta durante un naufragio nei giorni scorsi al largo della Libia.

I sopravvissuti, quasi una ottantina e tutti provenienti dalla zona Sub-sahariana, hanno raccontato di essere partiti da Sabrata, par giungere, giustappunto in Italia. Dopo sei ore, pare che il gommone abbia avuto qualche problema ed è affondato.

Le ricerche degli addetti ai lavori sono già avviate, ma risulta assai difficile che arrivino buone notizie.

Tommaso Lamarina
Redazione

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