Al PalaPentassuglia arriva una Trento in condizioni disperate

BRINDISI – La Dolomiti Trento arriva a Brindisi con 2 punti in più in classifica ma con 3 uomini in meno e con tantissimi problemi. Il roster a disposizione di coach Buscaglia, infatti, è ridotto all’osso per via della partenza di Baldi Rossi – direzione Bologna – e del pivot Behanan (il miglior realizzatore di Trento con 12,3 pt.), che farà spazio al ritorno di Hogue. Inoltre, sarà assente anche il secondo marcatore di squadra, ovvero Silins (11 pt.), un’ala di 2 metri adattata in posizione di #4. Senza questi tre giocatori, dunque, il reparto lunghi a disposizione di Buscaglia è praticamente azzerato, se si eccettua per Lechthaler, che è sceso sul parquet di gioco in una sola occasione. Al suo fianco, presumibilmente, agirà Gomes (2,01cm), anch’egli in ombra in questo avvio di stagione.

I problemi di Trento, però, non finiscono qui, perché il play Gutierrez proprio non sta riuscendo ad esprimersi al meglio (viaggia a 6 di valutazione di media) e questo lo sta conducendo ad uno stato di frustrazione che è sfociato in numerosi battibecchi con il coach d’origini baresi. Sempre tra gli esterni, lasciano a desiderare anche le prestazioni del giovane Franke, un’ala olandese ancora poco matura per incidere a questi livelli.

L’asfittico attacco di Trento (11° della lega) si dovrà pertanto reggere sul trio Sutton, Shields e Flaccadori, con Forray che proverà ad innescare al meglio i suoi compagni ed a tracciare la via in difesa.

E Brindisi? La settimana è trascorsa tranquilla a livello di infortuni e Dell’Agnello dovrebbe avere a disposizione tutti gli atleti. Per il resto, per come ci ha abituato questa squadra, è meglio non sbilanciarsi ed attendere la palla a due.

 

Andrea Pezzuto
Redazione
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