Antonio Carito

La triste fine della amministrazione comunale di Brindisi non è altro che l’epilogo di un disastro annunciato, non poteva essere diversamente visto che , a governare la città era una coalizione priva di qualsivoglia ancoraggio a quei valori da cui ognuno dovrebbe trarre la propria azione politica . Nel caso di Brindisi non si è trattato di un confronto tra opposte visioni della città ma bensì  di un gruppo fine a se stesso che è imploso per le sue diatribe interne .  Chi fa “politica”  fermo restando il riconoscersi nei valori fondamentali e unificanti presenti nella nostra Costituzione , dovrebbe sviluppare la propria azione amministrativa/legislativa  sui quei valori particolari, intesi come filone di pensiero / struttura sociale, nei quali si riconosce (condivisibili o meno) .Non bisogna assolutamente temere il confronto con altre forze politiche che parimenti si rifanno ad altri valori , altre linee di pensiero,  anzi guai se così non ci fosse , sarebbe la fine della Democrazia ;  è da temere il pericolo dell’affermarsi di spinte qualunquistiche e di gruppi affaristici che  non possono che produrre disastri del tipo di quello di cui Brindisi è oggi  vittima .  L’assenza di “Valori” determina il sorgere dei populismi, la disgregazione sociale, l’individualismo esasperato  e la conquista delle istituzioni da parte di gruppi di potere portatori di interessi particolari . Chi si candida alla guida di una comunità deve avere una chiara visione della società che vuole realizzare.Scelte che riguardano il welfare, l’ambiente, l’immigrazione, il piano urbanistico, non possono non essere legate a determinati “valori” ai quali chi le compie si ispira, altrimenti sarebbero scelte non progettuali ma bensì emergenziali  o in taluni casi di ben altre meno nobili ragioni quali l’interesse di pochi in danno di quello della comunità . A Brindisi non è stata la “Politica” a creare il disastro, ma bensì l’assenza della “Politica” (intesa nel senso nobile del termine) . Ecco quindi che , in occasione della Festa della Repubblica ritengo importante sottolineare che , prima ancora delle idee (molte volte stravaganti) occorrono i Valori , è dai Valori ispiratrici che debbono trarre origine le idee ed i progetti . Difendere i Valori incisi nella nostra Carta Costituzionale è un dovere di tutti .

Antonio Carito

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