BRINDISI – Scrive direttamente al sindaco Angela Carluccio, il Movimento 5 Stelle, nella persona di Gianluca Bozzetti, per cercare di creare un tavolo al fine di trovare un protocollo d’intesa tra il Comune e gli ex lavoratori del Mercatone Uno, per una coloro collazione.
“Egregia Sindaca Angela Carluccio – si legge nella lettera – Le scrivo, d’intesa con i consiglieri comunali del Movimento 5 Stelle Stefano Alparone e Elena Giglio, in merito alla vicenda degli ex lavoratori del Mercatone Uno di Brindisi i quali, come già segnalavo più di un anno fa attraverso varie richieste al Presidente Emiliano rimaste tutte inascoltate e in alcuni miei comunicati stampa, sembrano ormai essere stati completamente dimenticati da tutti ed in particolare dalle istituzioni. Nel farmi quindi portavoce delle istanze dei lavoratori, non ripercorro in questa sede le singole tappe della complessa vicenda che li ha visti coinvolti e che prende avvio agli inizi del 2015 quando l’azienda presenta presso il Tribunale di Bologna il concordato preventivo in bianco. Da quel momento in poi vi è stato un bando per le manifestazioni di interesse, che non ha prodotto alcun risultato utile, sino al commissariamento per effetto della applicazione della cosiddetta Legge Marzano, la quale prevede la procedura di amministrazione straordinaria delle grandi imprese insolventi allo scopo di disciplinarne il dissesto. In quasi due anni la situazione degli ex lavoratori del Mercatone Uno di Brindisi non solo non è stata sbloccata ma ha prodotto effetti sempre più allarmanti nella direzione di un crescente dramma sociale per le famiglie coinvolte ormai al limite della sopravvivenza, la maggior parte di queste monoreddito e con figli e mutuo a carico. Il ricorso alla cassa integrazione, con decreto direttoriale n. 91182 CIGS del 27 luglio 2015, con tutte le problematiche applicative, non è stato sufficiente a risolvere la vicenda in vista di una ricollocazione dei lavoratori e oggi che anche il ricorso a tale ammortizzatore sociale è in via di esaurimento la problematicità è quanto mai attuale e richiede una risposta chiara delle istituzioni locali e un impegno concreto e risolutivo. Date queste premesse Le chiedo, pertanto, se non ritenga opportuno avviare, in maniera prioritaria e urgente, ed entro il 30 dicembre 2016, un tavolo tecnico congiunto tra Comune di Brindisi, associazioni sindacali e associazioni datoriali per la definizione di un Protocollo d’intesa al fine di valutare, alla luce delle nuove realtà commerciali della grande distribuzione organizzata che si stanno insediando sul territorio brindisino, una ricollocazione degli ex lavoratori del Mercatone Uno che sono ancora in cassa integrazione. Certo del positivo riscontro invio cordiali saluti”.
