Fratelli d’Italia: “Il PD scopre che esiste un problema sicurezza, evviva!”

Luciano Cavaliere

BRINDISI – “Le politiche si avvicinano e con esse anche i parlamentari locali, estranei da anni dalla quotidianità, si avvicinano al territorio – lo dichiara il coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia, Luciano Cavaliere. Sono particolarmente sorpreso nell’apprendere che i parlamentari del PD si siano accorti che esiste un problema sicurezza, e sono principalmente colpito dalla disponibilitá mostrata dagli stessi nei confronti del Prefetto. Vogliono essere utili alla comunità? Facessero valere il loro ruolo di parlamentari di maggioranza contribuendo a far pervenire, alla nostra provincia, maggiori risorse sia in termini economici sia in termini di uomini utili per la lotta alla criminalità. Noi lo chiediamo da anni, abbiamo sottoposto in diverse occasioni interrogazioni parlamentari proprio in tal senso ma ovviamente Brindisi continua ad essere maltrattata. Bisogna avere un’intelligenza superiore alla media per pensare di chiudere la Polizia Postale, uno strumento fondamentale per la lotta al terrorismo e in generale alla criminalità, in una città di transito come lo è Brindisi. La vera domanda da porsi è ma quanto vengono presi in considerazione i “nostri” parlamentari del PD? Bisogna ringraziare davvero il Prefetto dott. Valenti, il Questore dott. Masciopinto e il col. De Magistris per il lavoro quotidiano che svolgono nella lotta alla criminalità, nonostante la poca considerazione che viene data dal Governo. Ai ringraziamenti del coordinatore provinciale si sono aggiunti quelli dei resp dei dipartimenti “Sicurezza” e “Rapporti con le Forze Armate” rispettivamente Vincenzo Negro e Roberto Belfiore che hanno aggiunto “Chiederemo un incontro con i vertici delle Forze di Armate e di Polizia per sottoporre un tavolo di concertazione sulla sicurezza tra le Forze Armate e gli Amministratori, Brindisi ha bisogno di ulteriori risorse, avevamo già sollevato il problema della chiusura della Polizia Ferroviaria ma i partiti di Governo fanno orecchie da mercante. Chiediamo anche al Prefetto, al Questore e al Comandante Provinciale dei Carabinieri di attivarsi per far sentire la propria voce, per far giungere ulteriori forze a Brindisi. Siamo compiaciuti delle operazioni messe in atto negli ultimi giorni ma un controllo quotidiano con più pattuglie stanziali sarebbero necessari”.

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