Pervengono richieste di chiarimenti da parte di cittadini che, essendo proprietari di abitazioni munite di impianti termici di tipo domestico alimentati a gas di città con potenze inferiori a 35 Kw, intendono conoscere la temporale delle ispezioni di verifica effettuate da questa Amministrazione. Le ispezioni in questione sono obbligatorie in quanto previste dall’art.9 del DPR 74/2013, e sono effettuate per conto dell’Amministrazione dalla società in house Energeko G.I. srl. Si chiarisce che, nelle more della adozione di uno specifico Regolamento Regionale che uniformi le procedure sul territorio pugliese, per quanto attiene la Città di Brindisi vigono le disposizioni di cui al citato art.9 del DPR 74/2013 come integrate dalla Disposizione Sindacale n.12 del 17/06/2015. In particolare, per gli impianti termici che non risultano in regola con la trasmissione alla Energeko G.I. srl del rapporto di controllo dell’efficienza energetica rilasciato dal proprio manutentore, sarà la stessa Energeko ad effettuare le ispezioni degli impianti termici (nel caso dei tradizionali impianti termici domestici alimentati dal gas di città tale ispezione è attualmente prevista ogni 4 anni) verificando il permanere dei requisiti di sicurezza previsti dalle normative vigenti, ed in particolare saranno effettuate le analisi dei gas di scarico delle caldaie. Si precisa infine che le verifiche ispettive effettuate per conto del Comune di Brindisi dalla società in house Energeko G.I. srl non sostituiscono le ordinarie attività manutentive imposte dalle case costruttrici delle caldaie, ed i costi di tali verifiche ispettive saranno addebitati al titolare dell’impianto il quale sarà assoggettato al pagamento di una somma pari ad € 110,00.

 

Il Commissario Santi Giuffrè

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  1. I cittadini ed ancor più gli organi comunali, che saranno democraticamente rinnovati a breve con le elezioni amministrative, bene faranno a prendere atto della attività gestionale dell’Organo commissariale: sarà possibile, fra l’altro, apprendere la modifica statutaria della Brindisi Energeko, i numerosi regolamenti comunali approvati, nonchè gli adottati atti di straordinaria amministrazione. Verosimilmente, i rinnovati organi comunali chiederanno al vertice amministrativo dell’Ente le obbligatorie e sanzionabili relazioni di fine mandato dei responsabili gestori dell’Ente al fine di accertare eventuali danni erariali che non potranno ricadere in capo ai cittadini. Franco Leoci

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