Liste attesa, Amati: “Sette giorni ancora? Purché la delibera dica ciò che la nostra legge propone”

“Ci sono stati chiesti altri sette giorni per recepire nel regolamento vigente le nostre proposte. O con legge o con delibera per noi non cambia nulla, purché si faccia e una volta per tutte”.
Lo dichiara il Presidente della Commissione reginale bilancio Fabiano Amati, primo firmatario della proposta di legge “Misure per la riduzione delle liste d’attesa in sanità. Primi provvedimenti”, sottoscritta dai consiglieri Napoleone Cera, Enzo Colonna e Ruggiero Mennea.
“Un anno d’attesa può giustificare altri sette giorni. Per noi è irrilevante la veste formale (legge o delibera) con cui s’introducono le norme innovative che abbiamo proposto, a cominciare da quella che prevede il blocco automatico delle prestazioni a pagamento in caso di tempi più corti di quelli necessari per una prestazione in regime istituzionale.
Abbiamo aderito alla richiesta di rinvio di ulteriori sette giorni per non trascinare la questione in disputa politica, e così facendo disonorando la nostra stessa battaglia.
Ci riserviamo ovviamente di valutare il contenuto della delibera e di rinviare al prossimo Consiglio ogni decisione sulla sorte della nostra iniziativa, che potrà ovviamente cedere il passo alla delibera solo se questa provvederà a integrare il regolamento vigente con le disposizioni contenute nella nostra proposta”.

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