BRINDISI – Riccardo Rossi, leader di Brindisi Bene Comune e candidato Sindaco della coalizione di centrosinistra, dopo essere stato tirato in ballo dal notaio Errico sulla questione del bando Enea, ha deciso di rispondere per le rime affidando il suo pensiero alla propria pagina Facebook. Di seguito il commento.
“Diciamolo chiaramente la conferenza stampa convocata ieri sulle criticità della fusione nucleare e del progetto Tokamak dell’Enea nell’ambito del progetto Europeo ‘Eurofusion’ è stato solo un goffo e triste tentativo per attaccare me e la coalizione che mi sostiene come candidato Sindaco.
Mentre ben 10 Regioni in Italia si contendono il sito e i 500 Milioni di euro di investimenti associati per la creazione di un polo di ricerca scientifico e tecnologico di importanza mondiale, qui a Brindisi senza alcuna documentazione scientifica, senza alcuna tesi in grado di confutare l’esperimento, si alzano polveroni con argomenti inconsistenti e senza alcuna rilevanza.
Il progetto Tokamak è invece una grandissima occasione di sviluppo per il territorio, in grado di produrre corsi universitari di elevata qualità, attrarre cervelli e competenze qualificatissime e proiettare Brindisi in una dimensione internazionale, senza trascurare le ricadute occupazionali importanti.
Tutto ciò dovrebbe essere fuori dalle polemichette da campagna elettorale”.