“Ennesimo schiaffo ai brindisini: il Comune, anziché tagliare i veri sprechi della sua gestione fallimentare, taglia erogazione acqua potabile fontane Paradiso e Sant’Elia”

Massimiliano Oggiano

Ormai non ci sono più parole per definire questa Amministrazione. Una Amministrazione che rivendica la propria storia ed appartenenza di sinistra che invece di tagliare altri  evidenti sprechi di una gestione fallimentare preferisce tagliare un bene primario inalienabile come l’acqua, da sempre cavallo di battaglia  dell’attuale Sindaco Rossi, del  suo movimento BBC ed del PD quando erano forze di opposizione ed alzavano muri ideologici, e non solo,sull’utilizzo dell’acqua come bene comune a destinazione universale. Senza pudore, senza vergogna!

E’ di qualche giorno la notizia che l’Acquedotto Pugliese, su richiesta del Comune di Brindisi, ha interrotto l’erogazione dell’acqua potabile delle fontane del Paradiso e di S. Elia per tagliare sprechi. Eppure quelle fontane erano utilizzate soprattutto  dai residenti delle contrade Muscia, Palmarini e Schiavone di S. Elia e di contrada Montenegro, zone notoriamente ancora oggi senza acqua e fogna,  che utilizzavano proprio le predette fontane per poter assolvere ai primari bisogni di vita quotidiana  in attesa che il Comune di Brindisi, ironia della sorte, definisca e completi gli iter per la realizzazione dei tronconi dell’acqua e della fogna dove mancano e consentire invece agli altri di potersi allacciare dove ci sono: entrambe le cose che continuano a protrarsi nel tempo a causa di una burocrazia eccessivamente  difensiva  del Comune di Brindisiche stenta  a capire quanto siano ormai essenziali  tali opere di urbanizzazione  primaria per i residenti in questione.  Oltre il danno la beffa!

Il Comune di Brindisi continua nella sua spregiudicata azione politico amministrativa a far quadrare i conti di un bilancio comunale non veritiero e falsato nei numeri (ormai verso il dissesto finanziario) attraverso tagli indiscriminati di importanti servizi essenziali per i cittadini come servizi sociali, asili nido, trasporto pubblico locale  dalle zone rurali, e non ultimo l’acqua potabile delle fontane (per fare alcuni esempi) con una pressione fiscale locale ai massimi livelli.  Alla faccia dell’Amministrazione equa e solidale di sinistra.  Ma la storia è cambiata…in peggio!

Massimiliano Oggiano

Capogruppo Fratelli d’Italia

Vicepresidente del Consiglio Comunale di Brindisi

 

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1 COMMENTO

  1. Questa mattina, mentre percorrevo la litoranea all’altezza della spiaggia dei VV. FF ho notato un signore intento al lavaggio della propria auto presso la vicina fontana pubblica. Questo è uno dei tanti atteggiamenti deplorevoli in uso dei miei concittadini,i quali, fregandosene tranquillamente, continuano ad utilizzare le fontane pubbliche per scopi personali con grande spreco di acqua potabile, e la stessa cosa è accaduta presso la fontana di via Cellini a S. Elia. Purtroppo c’è sempre chi continua ad appoggiare certi deprecabili atteggiamenti per squallidi motivi di visibilità politica. Quando finirà tutto questo?

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