Il Presidente della Regione Puglia Emiliano la smetta di fare campagna elettorale sulla pelle dei brindisini. Oggi, in occasione dell’inaugurazione dei containers che ospitano la nuova terapia intensiva dell’ospedale Perrino (annunciata il 17 marzo. Altro che 20 giorni…), il Governatore ha pensato bene di far passare come un miracolo l’allestimento di questa struttura precaria. Ha omesso di dire ai brindisini che c’è voluta la più importante pandemia degli ultimi 50 anni perché qualcuno si ricordasse che la gente di questa provincia ha gli stessi diritti di tutti gli altri pugliesi e quindi era inammissibile che ci fossero meno posti di terapia intensiva rispetto a tutte le altre province pugliesi.
Quei containers incredibilmente fotografano perfettamente il fallimento della gestione della sanità pugliese di Emiliano. Ha svuotato e disattivato ospedali strategici come quelli esistenti in provincia di Brindisi per poi ripiegare su delle scatole di ferro dove hanno creato nuovi posti salva-vita, in fretta e furia per affrontare la lotta al coronavirus.
E non è tutto! Apprendiamo che non è stato consentito l’ingresso alla stampa e poi abbiamo anche capito il perché: in quelle 14 stanze mancano ancora diverse attrezzature e manca il personale e quindi è stata solo una messa in scena di chiaro stampo elettorale.
Il tutto, con la complicità del direttore generale dell’Asl Pasqualone e dell’immancabile sindaco Rossi, il quale oggi ha finalmente trovato qualcosa da fare: andare a consegnare le torte che hanno fatto i docenti dell’Alberghiero per il personale sanitario e sfruttare la scena della nuova terapia intensiva per completare questa grande presa in giro per brindisini. Complimenti anche a lui!
Laura De Mola – coordinatrice provinciale di Forza Italia
Livia Antonucci – coordinatrice cittadina di Forza Italia
Da semplice cittadino attingerò la giusta e corretta informazione chiedendo direttamente ai medici che vi lavorano, i politici non hanno competenze. Chi non è medico non può parlare in materia. Grazie
Forse ricordo male, ma non fu l’allora presidente regionale Fitto ad iniziare lo smantellamento della sanità in Puglia, sulla falsa riga di quella lombarda, meno pubblico più privato?
Guarda caso ho visto un video su fb, datato 24, dove il sindaco Rossi parlando del nuovo reparto, e del resto lo si vede chiaramente, dice che lo stesso deve essere completato. Allora cari “amici” di forza italia (il diminutivo è d’obbligo) perché non la smettete con questa continua e disgustosa opera di sciacallaggio mediatico? Politicamente siete ai minimi storici e continuando così scomparirete del tutto. A proposito, buon 25 Aprile!
Mi accodo al sig.Emilio, sono d’accordo su quanto dice, inoltre, io ci aggiungo che non solo sono ai minimi storici ma ai massimi della cattiveria.
Dono indignata che dire di più.. farebbe meglio a dimettersi.. così la smettebbe di prenderci in giro.. tanto si sa che parteggia solo x i suoi concittadini!!!
..si la politica è quello che avete appena raccontato, ma la storia dice che Fitto ha iniziato ma gli altri hanno perseverato nel progetto dilapidando ingenti capitali pubblici. Purtroppo la colpa è del governo che continua a delegare le regioni su decisioni di rilevanza nazionale quale la Sanità.
Bisogna togliere le competenze sanitarie alle regioni….se le abolissimo sarebbe ancora meglio!