Chirurgia nei centri spoke: congresso scientifico a Francavilla Fontana

La Chirurgia nei centri spoke sarà il tema del congresso scientifico organizzato da Giovanni Bellanova, direttore dell’Uoc di Chirurgia generale dell’ospedale Dario Camberlingo, il 16, 17 e 18 giugno al Castello Imperiali di Francavilla Fontana. L’evento ha il patrocinio dell’Asl di Brindisi e della Sicut, la Società italiana di Chirurgia d’urgenza e del trauma.

Nell’occasione, l’azienda sanitaria sarà rappresentata, oltre che dallo stesso Bellanova, dal direttore generale Flavio Roseto, dal direttore sanitario, Vito Campanile, e dal direttore sanitario del Camberlingo Antonio Montanile; dalla Regione, invece, parteciperà ai lavori l’assessore alla Sanità Rocco Palese.

“Questo evento – spiega Bellanova – nasce dall’esigenza della Chirurgia generale del Camberlingo di affrontare, in presenza di esperti di caratura internazionale, casi clinici e aspetti organizzativi che ci vedono da una parte come centro di eccellenza per la chirurgia della parete addominale e dall’altra come centro spoke che ha la necessità di centralizzare alcune patologie relative a pazienti critici e non”.

Dai piani di riordino della Regione Puglia, l’ospedale Camberlingo è stato classificato ospedale di I livello e Pronto soccorso per traumi ma è anche un potenziale Centro traumi di zona per la rete trauma. La Chirurgia francavillese, quindi, deve garantire, oltre l’attività in elezione prevista dalla programmazione aziendale, anche l’attività di chirurgia d’urgenza che consenta la gestione di tutte le patologie chirurgiche non traumatiche e, nel caso della rete trauma, la stabilizzazione anche chirurgica del paziente politraumatizzato. Questi temi saranno affrontati durante il congresso nella parte relativa alla formazione del chirurgo nei centri spoke. L’altro tema sul quale si articolerà la discussione sarà l’integrazione ospedale-territorio, argomento che verrà affrontato con i farmacisti ospedalieri e dei servizi territoriali: l’idea è di porre le basi per la costruzione di un percorso, condiviso con il Distretto sociosanitario e i medici di medicina generale, che riduca l’ospedalizzazione del paziente.

“Il congresso – prosegue Bellanova – porterà per tre giorni la nostra attività nel cuore della città con oltre 80 relatori da tutta la Regione, dai maggiori centri specialistici italiani e del nord Europa. È una sfida che abbiamo raccolto per sottolineare i nostri punti di forza e confrontarci sulle patologie più impegnative, che spesso affrontiamo nel nostro piccolo centro, con gli esperti e i direttori degli Hub di riferimento vicini. Il Centro ospedaliero militare di Taranto è un esempio di quanto detto sopra, grazie alla convenzione con la Marina Militare Italiana di prossima all’attivazione”.

Nei tre giorni si svolgeranno tre corsi satellite dedicati: il primo è rivolto agli infermieri di sala operatoria; gli altri due workshop monotematici saranno tenuti da esperti della gestione delle stomie in reparto e delle medicazioni avanzate, per sviluppare gli aspetti teorico-pratici della gestione infermieristica.

Ci sarà, infine, la premiazione del concorso “Premio Carlo Picardi” rivolto a giovani chirurghi, che era stato promosso in collaborazione con l’associazione Golfini rossi, operante nei paesi in via di sviluppo, collegato a un progetto che potrebbe coinvolgere la Chirurgia del Camberlingo.

 

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