Xylella, C-Entra il futuro: “Si deroga ai vincoli per garantire biodiversità e maggiore resistenza alle mutazioni del batterio”

L“Nelle aree infette da Xylella si potranno piantare, in deroga ai vincoli paesaggistici, specie arboree diverse dagli ulivi, al fine di garantire la biodiversità agricola e la maggiore resistenza delle piante da reimpiantare alle mutazioni o ricombinazioni del batterio”.
Lo comunicano i Consiglieri regionali Fabiano Amati, Sergio Blasi, Gianni Liviano, Ruggiero Mennea e Donato Pentassuglia, presentatori di un emendamento alla legge di assestamento di bilancio approvato oggi in Commissione.
“Abbiamo presentato l’emendamento approvato in Commissione sulla base di richieste provenienti dal mondo agricolo e dalle istituzioni scientifiche. Si tratta – specificano i Consiglieri – di una norma che, in conformità con il codice dei beni culturali e ambientali, sancisce la possibilità – in deroga ai vincoli paesaggistici regionali – di reimpiantare colture diverse dagli olivi, per garantire la biodiversità agricola e la resistenza dell’ecosistema alle mutazioni o ricombinazioni del batterio Xylella”.

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