La partita disputata nella Segafredo Arena tra la Virtus Bologna e la Happy Casa Brindisi ha confermato la forza della squadra di coach Sergio Scariolo (imbattuta in campionato dopo 8 turni) ed ha sancito una crisi di gioco e di risultati per la compagine biancoazzurra. Violare la Segafredo Arena era compito assai arduo per Burnell e compagni ma l’amarezza dei tifosi brindisini è stata per un atteggiamento arrendevole ed a tratti quasi rinunciatario dei pugliesi che alla fine hanno chiuso la partita con un passivo di 30 punti (89-69). La Happy Casa Brindisi ha subito sin dalla palla a due la maggiore profondità del roster virtussino chiudendo il primo parziale sotto di 13 lunghezze (32-19) ed una difesa che mai è riuscita a trovare le contromisure all’attacco dei padroni di casa. Solo nel secondo periodo la difesa a zona ordinata da coach Vitucci ha prodotto i risultati sperati con Brindisi che ha tentato di recuperare il gap accumulato. Dopo l’intervallo lungo Mannion e Belinelli hanno inserito le marce alte e per Brindisi è stata notte fonda con il divario che è aumentato sino ai 30 punti finali. La svolta ed il cambio di marcia che lo staff biancoazzurro auspicava dopo la sconfitta casalinga di domenica scorsa contro la Carpegna Prosciutto Pesaro non c’è stata e la squadra ha manifestato le stesse incertezze e perplessità viste nelle ultime uscite. Basse percentuali al tiro come confermato da Vitucci in sala stampa e la poca personalità di alcuni “leader” hanno completato il quadro di una serata da dimenticare in fretta. Ora la classifica vede la Happy Casa Brindisi a 6 punti in coabitazione con il Banco di Sardegna Sassari e la Gevi Napoli mentre un gruppo di 5 formazioni (Scafati, Verona, Reggio Emilia, Trieste e Treviso) chiudono la classifica con 4 punti. Vi è quindi la necessità di ritornare in fretta alla vittoria per non entrare anche in una crisi di risultati che potrebbe diventare pericolosa. Anche perché domenica sul pino del Palapentassuglia arriverà la Umana Reyer Venezia, avversario ostico e con un organico lungo tra i quali spicca l’ex Brindisi Derek Willis. Ma prima di pensare al campionato mercoledì sera si gioca l’ultimo turno del girone di Fiba Europe Cup in quel di Tallin (Estonia) contro il BC Kalev/Kramo. Servirà vincere con almeno 9 punti di scarto per superare il turno e proseguire nel torneo. Brindisi è chiamata ad una prova di forza e di orgoglio per non depauperare già a novembre il primo obiettivo della stagione.
Virtus Segafredo Bologna – Happy Casa Brindisi 98-68 ( 32-19, 18-19, 29-12, 19-18)
Bologna : Mannion 15, Martini 0, Belinelli 16, Pajola n.e., Bako 6, Jaiteh 5, Lundberg 11, Hackett 2, Mickey 10, Camara 7, Weems 15, Cordinier 11. All. Scariolo
Brindisi : Burnell 10, Reed 7, Bowman 11, Fusco n.e., Bocevski 0, Mezzanotte 5, Riismaa 12, Bayehe 4, Perkins 8, Dixson 3. All. Vitucci
Arbitri : Sahin, Di Francesco, Galasso
Foto sito Legabasket
Dario Recchia
