BRINDISI – Chiunque venga a Brindisi deve leggere il nome della città.
Brindisi non è solo rifiuti, atavica mala politica e guerra fra poveri. Ma, a volte e forse troppo poco, è protagonista anche di belle iniziative, che sono proprie della tanto decantata ‘brindisinità’.
E’ quanto sta cercando di fare Officina delle Idee, con il suo presidente Cristian Giaquinto. L’iniziativa riguarda l’installazione di grosse lettere che formano il nome della città, sull’aiuola del rondò del cosiddetto ‘Incrocio della morte’. In tal modo, chiunque autista e da qualunque direzione è ‘costretto’ ad ‘avere a che fare’ con la ‘brindisinità’. Si tratta di lettere colorate che danno allegria in una zona di Brindisi teatro di numerosi incidenti, spesso anche mortali. Saranno le vernici del Colorificio Falcicchio a colorare la scritta a caratteri cubitali di Brindisi.
Questa idea nasce anche da una precedente. Infatti, la medesima opera di benvenuto è stata realizzata in occasione delle navi da crociera, arrivate nel porto di Brindisi la scorsa estate. “Un successone”, ha detto Giaquinto.
Giaquinto, inoltre, nella conferenza odierna di presentazione di questo progetto, ha anticipato che Officina della Idee sarà promotrice di un’altra iniziativa a breve, tra le piazze della città.
Dunque, le sorprese (belle) per Brindisi non finiscono, almeno sotto Natale.
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Redazione |
