BRINDISI – Venerdì 04 maggio alle ore 10,30 presso la Sala Mario Marino Guadalupi sarà presentato il Piano di Azione Locale 2014/2020: Le strategie integrate per lo sviluppo del territorio del GAL Alto Salento.
Il GAL ALTO SALENTO, beneficiario del finanziamento regionale di 7 milioni di euro per sostenere iniziative di impresa singola e collettiva, presenterà le opportunità che da questo anno da questo anno potranno coinvolgere anche le aziende brindisine.
Saranno illustrati gli obiettivi del Piano di Azione Locale che offre una serie di opportunità per i soggetti impegnati in attività connesse alla valorizzazione dei prodotti locali anche attraverso la promozione di un turismo sostenibile e progetti di innovazione sociale che favoriscano inclusione e nuova occupazione locale.
Gli interventi finanziabili vanno dalla tutela e riqualificazione paesaggistica delle aree rurali e costiere al recupero di elementi del patrimonio storico e culturale a servizio del turismo lento; dalla qualificazione delle imprese del settore turistico alla attuazione di una campagna di sensibilizzazione sulla tutela e corretta gestione del paesaggio.
In particolare, sono sei le azioni previste dal piano strategico di sviluppo locale:
L’azione 1, ammette gli interventi per la tutela a la riqualificazione paesaggistica delle aree rurali e costiere attraverso il ripristino di elementi naturali ed identitari del paesaggio dell’alto Salento nell’entroterra e negli habitat naturali e culturali presenti lungo la fascia costiera;
L’azione 2, consente di recupero degli elementi appartenenti al patrimonio storico, culturale e naturalistico a servizio del turismo lento con la creazione di itinenari di collegamento tra i centri abitati e il ripristino di tracciati come la via dell’Acquedotto, la Francigena del Sud e la Traiana nei territori in cui ricadono;
L’azione 3 si rivolge alla qualificazione delle imprese del settore turistico dell’Alto Salento attraverso l’avvio di Start up legate ad attività connesse alla fornitura di servizi innovativi per la fruizione sostenibile delle aree rurali e costiere;
L’azione 4 offre l’opportunità di accordi intersettoriali di filiera per favorire l’aggregazione dell’offerta e il recupero di varietà vegetali e razze animali a rischio di estinzione;
L’azione 5 sostiene le attività di sensibilizzazione per la tutela del paesaggio attraverso incontri con ordini professionali operatori pubblici, operatori economici e associazioni;
L’azione 6, va a beneficio di agricoltori, microimprese e persone fisiche che intendono avviare una Star up che si occupi dei bisogni sociali espressi dalla comunità locale: dalla didattica ai servizi per la persona, dall’agricoltura sociale alla gestione del verde pubblico, dallo sviluppo di prodotti e servizi per la conversione ecocompatibile del territorio del territorio alla tutela del paesaggio.