Tifosi in fibrillazione per assistere alla prima uscita casalinga. Tutte le curiosità sui roster delle partecipanti

BRINDISI – Tutto pronto per il settimo Memorial Pentassuglia, che quest’anno ospiterà squadre dall’intramontabile fascino come la Mens Sana Siena e la Viola Reggio Calabria, oltre alla corazzata Avellino.

La prima semifinale si disputerà alle 18,00 e vedrà impegnate Avellino e Siena. Gli irpini vengono da una schiacciante vittoria contro Sassari (85-66), e seppure privi di Filloy (impegnato con la nazionale italiana), Ndiaye (pivot seguito da Brindisi nelle scorse stagioni), Fesenko e Lawal (pronto solo da febbraio), già stanno facendo intravedere tutto il loro potenziale. Oltre alle conferme di Leunen, Zerini, Parlato e Fesenko, la Sidigas ha aggiunto alcuni pezzi da novanta come la guardia ex Cremona Rich (18 pt. di media al Paris Levallois), il play rivelazione dello scorso campionato Fitipaldo (poi finito al Galatasaray), Filloy (oramai divenuto uno dei play più forti del panorama nazionale), ed alcuni stranieri interessanti come le ali Scrubb (proveniente dalla squadra tedesca del Giessen) e Wells (proveniente dalla G-League); a chiudere il roster c’è il solido D’Ercole. Per tamponare le assenze, questa sera vedremo alcuni giocatori “a gettone” come Morse e Sekeja, i quali permetteranno all’assistant coach di Sacripanti (anch’esso impegnato con gli Europei) di far rifiatare i suoi uomini cardine.

Di fronte, Avellino si troverà una Siena – allenata da coach Griccioli – che punta a tornare nella massima serie: i toscani non hanno badato a spese ed hanno convinto giocatori come Elston Turner ed Ebanks a scendere di categoria. E proprio quest’ultimo è stato già protagonista (in negativo) di una delle edizioni del Memorial Pentassuglia: la scalmanata ala-pivot americana, infatti, venne a Brindisi con gli israeliani del Bnei e si esibì in scorrettezze raramente viste sul legno del PalaPentassuglia. Tralasciando questo aneddoto, completano il roster dei toscani alcuni italiani di qualità come Sandri (ex Torino), Casella e Saccagi, oltre a Vildera, Masciarelli, Cappelletti e l’ex Brindisi Lestini.

Per quanto concerne la seconda semifinale, invece, i padroni di casa ritroveranno Reggio Calabria, dopo averla battuta pochi giorni fa con il punteggio di 81-64. Gli uomini di coach Calvani questa volta potranno però contare anche sull’ala-pivot Pacher (proveniente dal campionato ungherese) e su Baldassarre (ex Fortitudo). La squadra ha nell’ala ex Pistoia e Caserta Chris Roberts il suo faro, ma può vantare anche la presenza di italiani di buon livello per la Serie A2 come il play Passera, l’ala-pivot Fabi (ex Treviso), il promettente pivot Benvenuti, oltre al già nominato Baldassarre.

Riguardo Brindisi, invece, è tornato a disposizione Randle, ma non si conoscono le intenzioni dello staff in merito al suo impiego: molto probabilmente, comunque, alla stella americana sarà dato il tempo di smaltire il jet leg e di fornire maggiormente il proprio apporto nella gara di domani e nelle prossime amichevoli.

Insomma, gli spunti per assistere al torneo non mancano davvero, ma per acquistare il biglietto dovrebbe bastare la curiosità di vedere per la prima volta dal vivo i giocatori che ci accompegeranno per i prossimi 8 (si spera 9) mesi.

Andrea Pezzuto
Redazione

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