BRINDISI – Il consigliere comunale di Fdi, nonchè vice presidente del Consiglio comunale Massimiliano Oggiano, scrive al sindaco Riccardo Rossi ed al Segretario generale Pasquale Greco.
Al Sindaco di Brindisi
ing. Riccardo Rossi
Al Segretario Generale del Comune di Brindisi
dott. Pasquale Greco
Lo scrivente consigliere comunale capogruppo di Fratelli d’Italia e vicepresidente del Consiglio Comunale di Brindisi dott. Massimiliano Oggiano premesso che:
il 19 luglio c.m. è stata notificata al Comune di Brindisi a mezzo pec diffida ad adempiere da parte dei legali della società Indesil srl al pagamento di euro 537.915,65 in accoglimento dei ricorsi presentati dalla Società in questione che condannano il Comune di Brindisi al rimborso in favore della Stessa dell’ICI per le annualità 1997-2007 pagate e non dovute,la pronuncia della Commissione Tributaria Regionale con sentenza n. 3569/2018 ha dichiarato INAMMISSIBILE l’appello proposto dalla società Abaco spa (la quale si costituisce in giudizio nei contenziosi riguardati i tributi locali di propria pertinenza in nome e per conto del Comune di Brindisi così come previsto da capitolato speciale d’appalto) avverso la sentenza della Commissione Tributaria Provinciale di Brindisi n. 555/01/2014,la decisione di appello non è stata impugnata da Abaco spa ed è passata quindi in giudicato,tale credito di euro 537.915,65 vantato dalla Indesil srl nei confronti del Comune di Brindisi rappresenta un nuovo debito fuori bilancio che rischia di mettere in una condizione di defualt il bilancio comunale già abbondantemente compromesso e squilibrato dal punto di vista finanziario,è di tutta evidenza che la dichiarazione di INAMISSIBILITA’ della Commissione Tributaria Regionale dell’appello proposto da Abaco (la quale si costituisce in giudizio nei contenziosi riguardati i tributi locali di propria pertinenza in nome e per conto del Comune di Brindisi così come previsto da capitolato speciale d’appalto) merita un adeguato e scrupoloso approfondimento da parte dell’Amministrazione Comunale per verificare eventuali profili di responsabilità per dolo o colpa grave di Abaco spa cosi come previsto dall’art. 2236 del codice civile e in caso affermativo richiedere il relativo risarcimento danni,il prossimo 29 luglio c.m. si terrà un Consiglio Comunale con all’ordine del giorno la proposta di n. 78 “Riconoscimento debiti fuori bilancio ex art. 194 comma 1 lett. e) d.lgs 267/2000 – creditore Abaco spa per euro 233.489,41” per aggi maturati dalla stessa e non liquidati,
tutto ciò premesso
CHIEDE
il ritiro immediato della proposta di delibera n. 78, in discussione nel prossimo Consiglio Comunale che si terrà il 29 luglio c.m., “Riconoscimento debiti fuori bilancio ex art. 194 comma 1 lett. e) d.lgs 267/2000 – creditore Abaco spa per euro 233.489,41”, per mere ragioni cautelative e di opportunità, per valutare eventuali profili di responsabilità ricadenti su Abaco spa nell’esercizio delle funzioni delegategli (meglio specificate in premessa) ed in caso affermativo compensare economicamente l’eventuale danno subito dal Comune di Brindisi con quanto regolarmente maturato da Abaco spa in qualità di agente della riscossione dei tributi locali per conto del Comune di Brindisi meglio specificato nella proposta di delibera n. 78 “Riconoscimento debiti fuori bilancio ex art. 194 comma 1 lett. e) d.lgs 267/2000 – creditore Abaco spa per euro 233.489,41”.
In attesa di un celere riscontro si porgono distinti saluti.
dott. Massimiliano Oggiano
capogruppo FdI
vicepresidente del Consiglio comunale di Brindisi
Condivido le ragioni espresse dal Consigliere Oggiano per l’immediato ritiro della delibera n. 78 posta all’o.d.g. della tornata consiliare del 29 c.m.- Debbo solo aggiungere, certo di offrire un contributo alla legittimazione degli atti dell’Ente, che oltre al ritiro del suddetto provvedimento devono essere ritirate tutte le deliberazioni riguardanti riconoscimenti di debiti fuori bilancio, ai sensi dell’art. 194 del tuel. Dette delibere sono sprovviste tra l’altro del parere obbligatorio e particolare dovuto dal Collegio dei Revisori in relazione alle funzioni dell’Organo di cui all’art. 74 del regolamento di contabilità richiamato dal Tuel. Il Consigliere Oggiano, in caso di inadempimento, ben conosce, per avere svolto in altro Ente funzioni di controllo sugli atti comunali, le azioni conseguenziali da intraprendere.
Brindisi, 26/07/2019 Franco Leoci