Quarta e Cavalera (FI): “Volevamo aiutare chi ha bisogno, ma il sindaco lo ha impedito”

Durante il consiglio comunale che si è tenuto nella giornata odierna abbiamo presentato un o.d.g. concernente l’istituzione di buoni spesa presso le Farmacie Comunali per le famiglie in difficoltà economiche.

Contraddicendosi rispetto al recente passato, Il Sindaco nel suo intervento boccia la nostra proposta dimenticando che la stessa sinistra ed il PD durante l’amministrazione Consales, l’avevano accolta e approvata;

Lo stesso Rossi, all’epoca tra le file dell’opposizione non si oppose minimamente a tale iniziativa in favore dei meno abbienti.

Emerge da questa triste vicenda, che esiste una maggioranza orgogliosa che preferisce bocciare la proposta dell’opposizione dimostrando di fatti la propria incapacità e carenza di idee.

Purtroppo, nelle more di tali considerazioni, a farne le spese è la cittadinanza e sopratutto le fasce più deboli che con quest’ordine del giorno Forza Italia intendeva aiutare. Come già ribadito in conferenza stampa questa amministrazione si sta via via trasformando da quella del “cambiamento”, sbandierata in campagna elettorale a quella del “PERDONO” per aver illuso una città intera.

1 COMMENTO

  1. I farmaci che possono essere rimborsati sono quelli di Fascia C cioè a carico dei cittadini e con obbligo di ricetta. Proprio perchè con obbligo di ricetta vuol dire che devono essere prescritti e, quindi, se devono essere prescritti vuol dire che il paziente è iscritto presso le liste ASL di pertinenza e quando si è iscritti alla ASL si ha anche diritto alla esenzione per reddito e per patologia. Dunque, che senso avrebbe rimborsare farmaci per i quali esistono già la predette esenzioni?
    Idem per la fascia A.
    A che sarebbe valso approvare un rimborso?

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