BRINDISI – I rappresentanti del Partito Repubblicano Italiano hanno partecipato all’incontro promosso nella giornata di ieri dal partito Forza Italia.

La riunione ha avuto carattere interlocutorio essendo emersa la necessità di un incontro preliminare tra le forze politiche Forza Italia, Fratelli d’Italia e Lega prima di approfondire gli aspetti programmatici da porre al centro dell’attenzione e sulla base dei quali verificare le possibilità di far nascere una coalizione forte e coesa che si candidi al governo della città.

I repubblicani brindisini non hanno avuto nulla da obiettare rispetto a questa esigenza raccomandando l’urgenza di avviare un esame approfondito dei problemi con cui andrà a misurarsi chiunque sarà delegato dal corpo elettorale a reggere le sorti del Comune di Brindisi e della loro possibile soluzione.

Tanto su esplicito mandato della Direzione Cittadina come da deliberato che segue:

Si è riunita nei giorni scorsi, presso la sede sociale, la Direzione Cittadina del Partito Repubblicano Italiano alla presenza del Coordinatore Nazionale Corrado De Rinaldis Saponaro e del Segretario Provinciale Giovanni Antonino.

La relazione è stata svolta dal Segretario Cittadino Vito Birgitta il quale ha ricordato le iniziative svolte dal Partito dal momento dell’insediamento dei nuovi organismi dirigenti ed in particolare:

l’avvio di una campagna di ascolto nei quartieri con gli incontri avuti con gli abitanti della contrada Montenegro ed i quartieri Paradiso e La Rosa;

l’incontro con il nutrito gruppo di professionisti che ha portato alla sottoscrizione del “Manifesto per un nuovo inizio”;

le segnalazioni fatte al Commissario Prefettizio del Comune di Brindisi relativamente alla stabilizzazione degli LSU, alle Zone Economiche Speciali e alla prospettata realizzazione di un parco eolico nella frazione di Tuturano;

gli interventi svolti sulla stampa relativamente all’aeroporto ed al potenziamento dei servizi ad esso connessi e alla possibilità di accedere a contributi per migliorare lo stato dell’impiantistica sportiva;

la inaugurazione della sede sociale che ha visto la presenza di un gran numero di cittadini.

Sul piano più eminentemente politico il Segretario cittadino Avvocato Vito Birgitta ha relazionato sugli incontri avuti con i suoi omologhi di altri partiti politici.

Circa l’invito ricevuto dal partito di Forza Italia a partecipare alla riunione in calendario il 16 novembre alle ore 18 la Direzione cittadina ha manifestato l’assenso per una presenza qualificata del Partito nelle persone del Segretario Provinciale Giovanni Antonino e del Segretario Cittadino Vito Birgitta, raccomandando di rappresentare le posizioni più volte espresse dal PRI ed in particolare l’esigenza di porre al centro dell’attenzione il Programma da sottoporre agli elettori, che abbia come obiettivi principali:

  1. a) la definizione di un Piano Urbanistico Generale che non preveda nuove zone di espansione edilizia ma abbia l’obiettivo di “ricucire” i quartieri già esistenti, comprese quelle porzioni di città a suo tempo oggetto di varianti di recupero, colmando i vuoti urbani esistenti;
  2. b) l’adozione di un Piano della Costa che renda fruibile il litorale e consenta l’avvio di nuove iniziative in campo turistico;
  3. c) il completamento del ciclo dei rifiuti, con l’indizione della gara decennale per I servizi di raccolta e spazzamento e la realizzazione di impianti, anche mediante il ricorsi alla finanza di progetto, capaci di valorizzare i reflui prodotti dai cittadini senza il ricorso a forme di combustione e finalizzati alla produzione di biometano e biodiesel contribuendo, ad un tempo, a ridurre sensibilmente l’onere contributivo che grava sui cittadini;
  4. d) la valorizzazione dei beni dismessi, inclusi quelli transitati nel patrimonio comunale a seguito del processo di federalismo demaniale;
  5. e) la creazione di un fondo di garanzia a beneficio dei giovani e di quanti sono stati esclusi dal ciclo produttivo che intendono avvalersi dei finanziamenti per nuove iniziative imprenditoriali posti a disposizione dall’Unione Europea, dallo Stato e dalla Regione;
  6. f) l’instaurarsi di uno stretto legame tra scuola e mondo del lavoro, dando nuova vita ai centri in cui si fa ricerca e innovazione anche per evitare quella “fuga di cervelli” che rischia di privare la città delle migliori energie;
  7. g) l’avvio di un serrato confronto con le aziende proprietarie di aree e di impianti dismessi all’interno del petrolchimico che possa favorire l’insediamento di nuove unità produttive utilizzando al meglio le infrastrutture e le utilites già presenti;
  8. h) le problematiche connesse con la dismissione della centrale Enel di Cerano per evitare di essere ancora una volta sopraffatti dagli eventi ed incapaci di gestire i processi di trasformazione industrial;
  9. i) una nuova politica dell’accoglienza che non crei ghetti e situazioni di disagio nei quartieri cittadini ma favorisca l’integrazione di quanti intendono stabilirsi nel nostro territorio rispettandone regole, cultura, tradizioni e costume;
  10. j) la verifica dello stato delle finanze comunali e della residua capacità di indebitamento;
  11. k) il potenziamento della struttura burocratica con il reclutamento di personale di altissima qualificazione per settori essenziali come l’Urbanistica, i Lavori Pubblici, l’Ambiente, e la Programmazione Economica e lo Sviluppo.

Per la realizzazione di queste linee di indirizzo il PRI conferma il suo interesse alla partecipazione ad una coalizione che non sia una semplice aggregazione di sigle ma faccia leva su un comune sentire ed adotti un programma partecipato, frutto di un confronto serrateo con le espressioni cittadine del mondo imprenditoriale, professionale, sindacale, dell’associazionismo e del volontariato.

A giudizio della Direzione Cittadina la realizzazione del Programma deve essere affidata ad una persona autorevole e dotata di autonomia decisionale, coadiuvata da collaboratori motivati esclusivamente dalla volontà di offrire il loro contributo per fare emergere la città dalle secche in cui attualmente si trova e I cui nominativi andrebbero resi noti prima dello svolgimento della consultazione elettorale.

Per i Repubblicani brindisini sarebbe importante  che tutti i partiti partecipanti alla coalizione seguissero l’esempio del PRI dando vita a liste di candidati al Consiglio Comunale composte da persone dotate di autonomia di pensiero e di idee, non condizionate nel loro agire da interessi personali ma mosse esclusivamente dalla voglia di contribuire ad un “Nuovo inizio “ per la città di Brindisi.

Per quanto riguarda, in particolare, la lista che il PRI sottoporrà agli elettori, la direzione Cittadina ha ribadito l’indirizzo di inserirvi esclusivamente donne e uomini che non abbiano avuto precedenti esperienze amministrative.

Infine, la Direzione Cittadina ha dato mandato alla Segreteria di avviare una serie di incontri con le categorie produttive ed il mondo del lavoro e del volontariato per acquisire idee, suggerimenti e proposte da inserire nel programma in via di elaborazione.

 

 

 

 

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